Madre surrogata partorisce due gemelli, ma uno è biologicamente suo

13 Settembre 2018 - 18:13

Madre surrogata partorisce due gemelli, ma uno è biologicamente suo

Madre surrogata partorisce due gemelli, ma uno è biologicamente suo

Una gravidanza al limite dell’incredibile ma la spiegazione c’è. Jessica Allen, californiana, madre surrogata per una coppia cinese, dopo aver dato alla luce due bambini che pensava fossero gemelli della coppia ha scoperto di essere la madre biologica di uno dei due. A riportare il caso è la Bbc. Due le possibili spiegazioni — chiarisce Manuela Monti della Fondazione IRCSS San Matteo di Pavia, ricercatrice impegnata nelo studio degli ovociti e delle cellule staminali— o la signora in questione quando aveva già iniziato la maternità surrogata ha avuto un seconda ovulazione, fenomeno davvero rarissimo e che mi fa pensare che la donna in questione fosse decisamente giovane; oppure un suo ovocita, già fecondato naturalmente dal marito ma che non si era ancora impiantato nell’utero per una qualsiasi ragione , forse “attratto” dalla situazione particolarmente favorevole —l’utero di una madre surrogata viene “trattato” per renderlo più “accogliente” — ha attecchito. In ritardo».

La storia

«Ero già incinta da sei-sette settimana con la fecondazione in vitro quando con un’ecografia hanno visto un secondo embrione. Si pensava fosse quello impiantato, poi `sdoppiatosi´ per dare vita a due gemelli» ha raccontato Jessica allen racconta la donna. Qualche settimana dopo la nascita dei bambini, la madre non biologica ha però contattato Allen per rivelarle alcuni dubbi sull’origine di uno dei bambini. Il test del Dna ha poi confermato i sospetti: la donna americana era la madre biologica di uno dei due neonati. La madre “legale” ha proposto a Jessica di far adottare il secondo bambino aduna coppia che si era già resa disponibile, ma lei e il marito, già genitori di due bambini, hanno deciso di tenerlo. Sono però riusciti a ottenerne la custodia solo dopo una battaglia legale, perché non erano legalmente genitori del bambino e non comparivano sul suo certificato di nascita. Ma la storia e a lieto fine. Dopo aver restituito una parte dei soldi alla coppia cinese — che aveva pagato di più per i due bambini visti nell’ecografia — i coniugi Allen sono potuti diventare genitori, anche legalmente, del piccolo che a quel punto aveva dieci mesi. (Corriere della Sera)