Ultim’ora Coronavirus, guariti 10 pazienti positivi all’ospedale con la “terapia combinata”

30 Marzo 2020 - 18:39

Ultim’ora Coronavirus, guariti 10 pazienti positivi all’ospedale con la “terapia combinata”

Ultim’ora Coronavirus, guariti 10 pazienti positivi all’ospedale con la “terapia combinata”

Ha 92 anni, molti dei quali passati dietro la cattedra della scuola elementare di Montallegro, la più “anziana” guarita siciliana di Covid 19.

L’ex maestra in pensione è in attesa di dimissioni dal Covid hospital di Partinico, dove era giunta dieci giorni fa insieme ad altri ospiti della casa di cura di Villafrati diventata focolaio del coronavirus. Insieme a lei sono in dimissioni altri 4 pazienti, dai 38 ai 90 anni, giudicati clinicamente guariti, che vanno ad aggiungersi ai 65 comunicati ufficialmente dalla Regione all protezione civile regionale.

Per medici e infermieri dell’ospedale di Partinico, è stata una gran festa in corsia, dopo tanti sacrifici: “Oltre al coronavirus – dice il responsabile medico Vincenzo Provenzano – bisogna sconfiggere il panico alimentato dalle notizie diffuse dai social e la solitudine di questi pazienti che a volte vengono abbandonati per paura da chi sta loro accanto”.

I cinque pazienti in dimissione, spiega il medico, sono stati curati con terapia antivirale, tachipirina e idrossiclorochina. Per essere giudicati guariti anche virologicamente, dovranno ripetere il tampone. Una volta dimessi, i pazienti dovranno stare in quarantena finché l’esito del tampone non darà esito negativo per due volte.

Buone notizie anche da Acireale, dove sono stati estubati i primi due pazienti, ricoverati in Terapia intensiva. Si tratta di un uomo di 64 anni, di Catania, ricoverato dal 21 marzo scorso, e di un 86enne, residente a Zafferana Etnea, in ospedale dal 18 marzo. Entrambi respirano autonomamente e si valuta il trasferimento in un reparto di Malattie Infettive della provincia.

Il primo paziente, di 64 anni, è stato trattato con la terapia che combina l’utilizzo di azitromicina e idrossiclorochina, mentre per il secondo paziente è stata eseguita la terapia con tocilizumab.
Fonte: Repubblica.it