Carlo Ancelotti non è solo un allenatore vincente. È l’unico a vincere cinque Champions League da allenatore. Tuttavia, spesso si dimentica la sua abilità di mago tattico. Le sue decisioni non sono mai imposte. Carletto dialoga sempre con i giocatori.
Durante una partita cruciale contro il Borussia, il Real Madrid faticava. I giocatori non riuscivano a essere incisivi in attacco. Ancelotti ha capito che doveva cambiare qualcosa. Il Borussia aveva messo in crisi la difesa dei blancos.
Ancelotti non è arrivato furibondo negli spogliatoi. Ha mantenuto la calma. “Avevo bisogno di chiarire le cose,” ha detto Ancelotti. Ha parlato con i giocatori. Ha discusso le strategie con loro. Non ha preso la decisione da solo. Ha detto: “Per me dobbiamo cambiare un po’.” E i giocatori hanno concordato.
Al 54′, Ancelotti ha cambiato il modulo. Ha abbandonato il 4-4-2 iniziale. È passato a un 4-3-3 più aggressivo. “Stavamo perdendo molti palloni,” ha spiegato. Ha spostato Valverde a destra. Poi ha inserito Rodrigo. Valverde è arretrato, unendosi a Camavinga. Questo ha migliorato i cross e il controllo a centrocampo.
Il Real Madrid ha preso il controllo della partita. Le reti di Carvajal e Vinicius sono state la conseguenza logica. Gli aggiustamenti tattici di Ancelotti hanno funzionato perfettamente.
Grazie al dialogo e alla sua intelligenza tattica, Ancelotti ha trasformato una situazione critica. Il Real Madrid ha brillato sotto la sua guida. La sua capacità di combinare strategia e psicologia è unica. Ancelotti è davvero un maestro, non solo in campo, ma anche nello spogliatoio.
Fonte: Fanpage
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