“Scoperto da Fellini e dimenticato, mangio ancora grazie a Pierino”

26 Novembre 2018 - 12:38

“Scoperto da Fellini e dimenticato, mangio ancora grazie a Pierino”

“Scoperto da Fellini e dimenticato, mangio ancora grazie a Pierino”

Alvaro Vitali si è confessato in una intervista rilasciata a Leggo.it, in cui spiega il suo malessere. Lui, scoperto da Fellini e reso celebre da Pierino. Oggi vive ancora grazie al personaggio con cui in tanti lo identificano. Alvaro Vitali vive in periferia, vicino Ostia, e può contare solo sulla sua pensione. Poco più di mille euro, oltre a qualche piccolo spettacolo in giro per l’Italia. Per lui, un grande successo per tutti gli anni 80. Quelli della commedia sexy. Poi, l’ombra. Anni duri, qualche passaggio in tv e pochissimi film. Oggi, è in pensione. Fellini lo scelse perché sapeva fischiare come un merlo. “Mi ha scoperto e lanciato lui. Ho iniziato con Satyricon, poi feci I clowns, Roma e Amarcord”.

Pierino? “L’ho amato e lo amerò sempre – spiega Vitali – perché mi fa mangiare. Però gli chiederei di farmi crescere. I registi pensano ancora che io sia un ragazzino. Se dovessi interpretare un nonno o un mafioso, direbbero di no, quello è un Pierino”.

Il cinema si è dimenticato di lui: “Ogni dieci anni cambiano i gusti”. E continua. “Così anche la comicità. Si disse che c’era troppa volgarità e i produttori hanno avuto paura di fare altri film. Anche se poi hanno fatto i cinepanettoni, che sono dei Pierini fatti con più soldi. Non è dipeso dal personaggio, ma da loro”. (leggo.it)