Rincorso da un folle armato di ascia, Riccardo muore a 16 anni di crepacuore

2 Marzo 2021 - 17:41

Rincorso da un folle armato di ascia, Riccardo muore a 16 anni di crepacuore

Riccardo è morto a 16 anni a causa di un uomo che lo ha rincorso con un’ascia. La mamma del 16enne deceduto lo scorso venerdì 26 febbraio al parco della Madonnetta in zona Acilia, a Roma, vuole che venga fatta giustizia ritenendo che ad uccidere il figlio non sia stato solo un malore, ma che il possibile arresto cardiaco sia stato dovuto a un brutto spavento.

Il ragazzo si è accasciato a terra dopo una lunga corsa, secondo quanto riportano le prime analisi la causa del decesso porebbe essere in un arresto cardiaco, ma solo l’autopsia farà maggiore chiarezza su quello che è avvenuto. La mamma, come racconta in un’intervista a La Repubblica, sostiene che la morte del filio non sia stata solo accidentale. Gli amici del ragazzo, presenti nel momento in cui si è sentito male, hanno raccontato che dall’ex centro sportivo in disuso che si trova nel parco, sarebbe uscito un uomo con un’ascia che ha iniziato a rincorrerli. La struttura da tempo gli abitanti chiedono che venga demolita perché spesso ritrovo di delinquenti.

Vedendo l’uomo brandire l’ascia il gruppo di ragazzi si è dato alla fuga, compreso Riccardo, gli altri sono riusciti a scavalcare il cancello e a mettersi al sicuro mentre il 16enne si è accasciato a terra. Gli amici hanno chiamato i soccorsi e anche la mamma, subito intervenuta sul luogo, ma purtroppo per lui non c’è stato nulla da fare. Ora la donna però chiede che venga fatta giustizia.