Rinascimento Partenopeo: «La crisi economica non può attendere i tempi della politica»

4 Marzo 2021 - 8:00

Rinascimento Partenopeo: «La crisi economica non può attendere i tempi della politica»
Dove finisce la democrazia ?
La crisi economica non può attendere i tempi della politica, bisogna tutelare le famiglie che sono allo sbando.
Giorni intensi per la politica italiana  che sono lo specchio dello stato attuale anche delle vicende nostrane , come sostiene Riccardo Guarino presidente di Rinascimento Partenopeo:
“La conferma dell’inserimento nella bozza dpcm del rinvio delle elezioni amministrative e le recenti dichiarazione delle dimissioni di Zingaretti da segretario del Pd, confermano la mia tesi: che in questo periodo di grande confusione all’interno del Partito Democratico, c’è un dibattito interno che non tiene conto delle reali problematiche dei cittadini. Mentre i partiti litigano per i ruoli interni e hanno difficoltà di individuare gli esponenti che saranno i candidati a Sindaco  delle grandi città, come Napoli. Uno dei motivi politici che incide sulla decisione di rinviare la data delle elezioni comunali, è proprio un’incapacità in questo momento della politica  di vedere che attualmente esistono bisogni più stringenti urgenti per i cittadini. Innanzitutto, quello di ristabilire la democrazia ed in particolare a Napoli che è chiara espressione di tale necessità in considerazione del fatto che abbiamo un consiglio comunale delegittimato da troppi mesi. Un consiglio che va avanti  con una maggioranza inesistente sostenuto da consiglieri dell’opposizione per votare i provvedimenti più importanti. Ciò  dimostra che è necessario tornare al voto”.
In particolare sullo stato attuale della città partenopea Guarino aggiunge:
” Napoli è una città non più amministrata da almeno un anno, dove il sindaco pensa solo alla sua campagna elettorale per le regionali ed è evidentemente disinteressato della nostra città, come dimostrano i risultati degli ultimi anni.
La città è a pezzi, nel momento in cui c’è una crisi gravissima, bisogna parlare di come risolvere e affrontare i problemi e non di altre cose, ne’ tantomeno possiamo permetterci una campagna elettorale di 8 mesi , in cui la gestione del quotidiano passerebbe ancora più in secondo piano.
Per di più,  c’è la questione economica. Attendiamo dal Governo degli aiuti seri e concreti perché ormai le aziende, le partite iva sono sull’orlo di una crisi, con una gravissima ricaduta sociale e difficoltà per le famiglie”.
Guarino dichiara :
“Siamo sull’orlo di un fallimento non più sostenibile, c’è bisogno di aiuti concreti come si sta facendo in altri paesi, quali la Gran Bretagna, dove agli imprenditori vengono erogati sostegni economici senza dover fare richiesta e dove i lavoratori vengono sostenuti in maniera automatica, cosa lontana da noi dove non succede assolutamente nulla.
Per di più dobbiamo tornare a parlare di politica concreta e non di spartizioni di poltrone, ruoli e incarichi politici che rappresentano il tema dominante da prima dell’apertura della crisi di governo e ancora oggi si prospettano mesi in cui non si parla dei problemi dei cittadini ma soltanto di come gestire i prossimi mesi per definire i nuovi accordi, le future coalizioni degli attuali partiti politici. Questo è inaccettabile per i cittadini e per Rinascimento Partenopeo che è a favore e dalla parte dei cittadini e che ritiene che è urgente e necessario ripristinare la democrazia e la tutela della popolazione tutta. Basta scherzare sulla pelle della gente”.

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