«Papà non ascoltarli, sono stupidi» Il tenero messaggio della piccola Pia a Mario Balotelli

9 Novembre 2019 - 12:07

«Papà non ascoltarli, sono stupidi» Il tenero messaggio della piccola Pia a Mario Balotelli

«Papà non ascoltarli, sono stupidi» Il tenero messaggio della piccola Pia a Mario Balotelli

Raffaella Fico è stata ospite del programma di Rai1 “Storie italiane” dove ha parlato degli insulti razzisti di cui è stato vittima l’ex compagno Mario Balotelli durante la partita Verona-Brescia dello scorso fine settimana, facendo delle rivelazioni spiazzanti anche sulla figlia Pia.

I cori razzisti contro Balotelli durante la partita
Mario Balotelli non è la prima volta che viene coperto da insulti razzisti durante una partita, ennesima dimostrazione del fatto che ormai il calcio è sempre più uno sport in cui i tifosi non riesco a regolamentarsi ed istigano all’odio. La showgirl racconta dei primi periodi in cui si frequentava con il calciatore e di quando anche lei fosse stata sbeffeggiata per essere la sua fidanzata: “All’epoca quando stavo con lui, e facevo le serate in discoteca, mi è capitato che quando io entravo mi facevano il verso della scimmia perché stavo con lui. E’ capitato un episodio bruttissimo all’asilo qualche anno fa”. Anche la scorsa domenica, la Fico si è trovata ad affrontare una situazione non semplice, era infatti presente allo stadio insieme a sua figlia, quando alcuni tifosi si sono scagliati contro il suo ex, ma non ha assistito al gesto furibondo del calciatore, come spiega alle telecamere:

Stavamo guardando la partita, per fortuna ha visto solo il primo tempo. Noi la scena di Mario che ha tirato il pallone e ha fermato il gioco non l’abbiamo visto. La bambina ha visto un’intervista, subito dopo la partita, voleva consolarlo. Gli ha mandato un messaggio: “Sono stupidi, non ascoltarli”.

La figlia Pia insultata all’asilo
Le dichiarazioni più spiazzati, però, riguardano Pia, la figlia della coppia che è stata vittima di insulti quando era poco più che una bambina e frequentava l’asilo. Quando si tratta di un modo malsano di rapportarsi allo sport, soprattutto quando ci si rivolge utilizzando termini denigratori e razzisti nei confronti di un adulto il gesto non è giustificabile, ma può essere arginati; quando a subirli sono dei bambini la situazione è nettamente più grave ed è quello che cerca di spiegare anche Raffaella Fico nel talk show condotto da Eleonora Daniele:

Una bambina si è rivolta in malo modo a mia figlia: “Tu sei una negra di merda, tu porti le infezioni, non ti posso dare la mano e prestare i miei giocattoli”. Pia mi chiese: “Cosa vuol dire negra?!” Come puoi spiegare tutto ciò ad una bambina così piccola. Queste cose sono così tristi nel 2019. Fa male, è brutto. Credo in un cambiamento e nella maturità delle persone. Altre volte, ho paura che Pia possa imbattersi ancora in queste cose. (Fsanpage)