La difesa del pedofilo braccio destro del Papa: “fu una semplice penetrazione sul bambino”

28 Febbraio 2019 - 10:29

La difesa del pedofilo braccio destro del Papa: “fu una semplice penetrazione sul bambino”

La difesa del pedofilo braccio destro del Papa: “fu una semplice penetrazione sul bambino”

Il cardinale George Pell sta trascorrendo la sua prima notte in carcere dopo che i giudici australiani gli hanno revocato la libertà su cauzione (concessa l’anno scorso per permettergli di subire un intervento chirurgico alle ginocchia)

E il Vaticano rompe gli indugi registrati ieri
 La sala Stampa della Santa Sede ha comunicato che la Congregazione per la dottrina della fede ha aperto un processo canonico nei confronti di George Pell “dopo il verdetto di colpevolezza” del processo penale in Australia (..che tempismo..)
 Il Vaticano insomma non aspetterà più il compimento dell’intero iter penale, ma valuterà autonomamente le accuse che potrebbero portare all’esclusione dal collegio cardinalizio del porporato – Pell è un cardinale elettore avendo 77 anni – e/o alla “laicizzazione”, come già avvenuto per Theodore McCarrick
Dettagli choc sono emersi nell’udienza che ha condotto in carcere Pell, per bocca del suo stesso avvocato
 Il principe del Foro australiano Robert Richter ha affermato che uno dei reati “non era più di un semplice episodio di penetrazione sessuale (plain vanilla sex, l’espressione usata, ndr) in cui il bambino non partecipava attivamente” (edizionisicollanaexoterica)