UCCISA PER L’EREDITÀ. Susanna ammazzata con 18 coltellate, fermato il fratello

30 Giugno 2019 - 8:55

UCCISA PER L’EREDITÀ. Susanna ammazzata con 18 coltellate, fermato il fratello

UCCISA PER L’EREDITÀ. Susanna ammazzata con 18 coltellate, fermato il fratello

Una discussione tra fratello e sorella, l’ennesima lite violenta per una eredità e per la divisione di quelle case – una accanto all’altra – a Quartu Sant’Elena, nel territorio della Città Metropolitana di Cagliari, poi la furia omicida e la fuga. Susanna Mallus, 55 anni, è stata uccisa almeno con 18 coltellate, tre delle quali mortali. Sospettato il fratello della donna, Massimiliano, 52 anni, operaio edile, fermato in serata dopo un tentativo di fuga.

Le continue liti per l’eredità

L’omicidio è avvenuto durante la notte. Fratello e sorella vivevano in due stabili attigui: da un lato Massimiliano Mallus con la moglie, nell’altra abitazione la vittima e la madre di 84 anni, con difficoltà a deambulare. Era proprio la figlia a prendersi cura di lei. I due litigavano da 13 anni, dopo la morte del padre, per questioni ereditarie. Continue discussioni a cui erano abituati anche i vicini: “Li sentivamo spesso urlare, ormai non ci facevamo più caso”, dicono.

Venerdì notte le urla, poi l’omicidio

Anche venerdì sera, intorno alle 21:30, Susanna e Massimiliano hanno discusso. Una lite molto accesa, tanto che le urla del 52enne sono state sentite anche dal compagno della vittima che l’aveva chiamata al telefono più volte. Non si sa l’orario preciso dell’omicidio, di sicuro verso mezzanotte Massimiliano Mallus ha raggiunto la sorella a casa e litigato con lei. Poi ha afferrato un coltello da cucina e l’ha uccisa. L’uomo poi si è allontanato a piedi da casa e di lui si sono perse le tracce.

L’allarme lanciato dal compagno della vittima

A far scattare l’allarme, intorno alle 2, è stato il compagno di Susanna che, dopo aver tentato più volte di chiamarla e non ottenendo risposta, ha avvertito il 112. Sul posto sono arrivati i carabinieri della Compagnia di Quartu, coordinati dal maggiore Valerio Cadeddu: hanno visto dalla finestra della casa il corpo della donna a terra e sono entrati, ma ormai era troppo tardi. Nell’abitazione c’era anche la madre.

La fuga e il fermo

La caccia all’uomo è terminata sabato sera. Il 52enne è stato notato da alcuni passanti mentre si aggirava in stato confusionale per le strade di Quartu. Sul posto sono arrivati i medici del 118 e i carabinieri. L’uomo è stato trasferito all’ospedale Brotzu, piantonato dai militari, in stato di fermo.

Fonte: tgcom24.mediaset.it