Sposa incinta al sesto mese stroncata da un ictus mentre va all’altare, ma salva la sua bambina.

18 Settembre 2019 - 12:14

Sposa incinta al sesto mese stroncata da un ictus mentre va all’altare, ma salva la sua bambina.

Sposa incinta al sesto mese stroncata da un ictus mentre va all’altare, ma salva la sua bambina.

Una sposa incinta è morta pochi minuti prima di arrivare all’altare, stroncata da un ictus. La bimba che aveva in grembo è stata fatta nascere con un cesareo d’emergenza. Il futuro sposo, disperato, è rimasto un papà single.

Lo riporta il Mail Online. La vicenda si è svolta a San Paolo, in Brasile.
L’infermiera Jessica Guedes, 30 anni, era incinta di sei mesi e apparentemente in salute quando iniziò a sentirsi male in limousine, mentre andava in chiesa. Inizialmente la sua famiglia ha pensato si trattasse di un attacco di panico. La ragazza infatti lamentava vertigini e dolori al collo. In realtà, Jessica soffriva di preeclampsia o gestosi, una sindrome caratterizzata dalla presenza, singola o in associazione, di sintomi come l’edema, proteinuria o ipertensione in una donna gravida.

Il fidanzato, il pompiere tenente Flavio Gonçalvez, 31 anni, che la stava aspettando all’altare, è rimasto sorpreso per il ritardo. Ma poi una parente si è precipitata per chiedere aiuto. In un’intervista alla rivista brasiliana Crescer Magazine, lo sposo ha detto: «Ero preoccupato perché l’aspettavo sull’altare e stava impiegando tanto tempo per entrare. Una sua cugina è corsa e mi ha detto che era svenuta. Ho aperto la portiera della macchina e lei era sdraiata ma ha ripreso conoscenza per parlare con me. ‘Baby, sono qui’. Ha risposto che tutto andava bene, ma che aveva un forte dolore alla parte posteriore del collo. In quel momento, sono diventato un soccorritore, come lo sono stato per sette anni con i Vigili del Fuoco. “L’ho portata fuori dalla limousine, ho iniziato il primo soccorso e ho chiesto aiuto ai miei amici pompieri che erano lì come ospiti».

Jessica è stata portata in un ospedale statale di maternità nel centro di San Paolo. Tuttavia, a causa della complessità del caso, è stata trasferita all’ospedale privato di maternità Pro Matre Paulista. Secondo il referto medico, la madre ha avuto un ictus, a causa della preeclampsia e del sanguinamento interno. I chirurghi sono stati costretti a rimuovere l’utero. Data la gravità del caso, il team medico ha eseguito un taglio cesareo di emergenza per salvare la vita della bambina di 29 settimane e la giovane mamma, che era stata dichiarata morta cerebrale, è deceduta dopo l’operazione. (Leggo)