“Sono stata in paradiso, Gesù mi ha salvata”. La storia della bimba guarita da una malattia rarissima

23 Novembre 2019 - 13:38

“Sono stata in paradiso, Gesù mi ha salvata”. La storia della bimba guarita da una malattia rarissima

“Sono stata in paradiso, Gesù mi ha salvata”. La storia della bimba guarita da una malattia rarissima

Abbiamo conosciuto la sua storia dopo aver vito il film ‘Miracoli dal cielo‘ con Jennifer Garner. Eppure questa vicenda è vera ed è ispirata al libro omonimo di Christy Beam. La donna, originaria del Texas, ha voluto condividere l’incredibile storia di guarigione della figlia Annabel. Sin da quando aveva solo quattro anni, infatti, la bambina soffriva di una malattia rara, la pseudo-ostruzione intestinale cronica con disturbi da ipomotilità antrale. Per lei mangiare era un vero supplizio, tormentata com’era da disturbi invalidanti come acuti dolori addominali, nausea e vomito. La bambina racconta: “Mi sentivo sempre male, mi faceva male lo stomaco.

Ricordo che quando andavamo in un ristorante, potevo solo dare un morso al cibo e poi dovevo fermarmi perché sentivo un dolore atroce”. All’età di 5 anni, l’occlusione intestinale di Annabel Beam divenne completa. La bambina si sottopose a un delicato intervento chirurgico, il primo di una lunga e dolorosa serie. Solo nove giorni dopo l’operazione, l’occlusione si verificò nuovamente e fu necessario che la piccola si sottoponesse a un ulteriore intervento. Presto Annabel potè alimentarsi solo per via endovenosa.

La madre ricorda: “Dopo il secondo intervento, non si è più ripresa. Doveva assumere 10 medicinali al giorno. Viveva sul divano in posizione fetale con il sacchetto che la alimentava appoggiato sullo stomaco. Questa era la sua vita”. La sofferenza di Annabel si acuiva di giorno in giorno tanto che la bambina sentì di non poter sopportare oltre. Alla madre disse: “Mamma voglio morire e andare in paradiso. Voglio vivere con Gesù così non sentirò più dolore”. Quelle parole straziarono il cuore di Christy Beam che ha confidato a CBN: “Mi misi a piangere e a urlare ‘Per favore Dio non ascoltare la sua preghiera, ti prego non portarmela via’”.

La situazione si trascinò fino al 2011. Il 30 dicembre, però, tutto cambiò. La bimba tentò di arrampicarsi sul tronco. Una volta arrivata in cima, però, perse l’equilibrio e cadde all’interno del tronco, precipitando a testa in giù per circa 10 metri. La famiglia allertò subito i soccorsi. Ci vollero 5 ore prima che venisse estratta. Subito dopo essere stata liberata dal tronco dell’albero, la bambina è stata portata in ospedale. Una volta ricoverata, Annabel non manifestava più alcun sintomo della malattia. Inoltre, il pancino non era più gonfio come lo era stato per anni.

Mentre riabbracciava la sua mamma, Annabel le ha raccontato l’esperienza che avrebbe vissuto mentre era intrappolata nel tronco del pioppo: “Mamma sono stata in paradiso. Era luminoso e pacifico. Ho visto Gesù. Non provavo più dolore perciò gli ho chiesto se potevo restare lì con lui. Mi ha risposto: ‘No Annabel, ho dei piani per te sulla terra che non puoi completare restando qui, ma quando i vigili del fuoco ti libereranno tu sarai guarita”. Inoltre, la bambina ha detto di aver capito che si trattava del paradiso perché avrebbe visto la nonna, deceduta qualche tempo prima. Infine, ha spiegato che dopo quella visione si è ritrovata di nuovo intrappolata nel tronco ma non ha avuto paura perché un angelo custode è rimasto al suo fianco fino a quando i pompieri non l’hanno salvata. Oggi Annabel ha 17 anni ed è una bambina perfettamente sana. (Caffeina)