Sale il bilancio dei morti a causa della terribile alluvione che sta investendo l’Emilia Romagna e le Marche. È stata ritrovata una quarta vittima tra Solarolo e Castel Bolognese.
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Anche per oggi, mercoledì 17 maggio, la Protezione Civile ha esteso l’allerta meteo per l’Emilia Romagna e le Marche: per la prima, allerta rossa e, per la seconda, allerta arancione.
Ciò che sta avvenendo soprattutto nei comuni emiliani è qualcosa di inaudito: sono esondati, infatti, ben 14 fiumi, causando morti, dispersi e gravi danni alle abitazioni ed alle infrastrutture. Anche la viabilità dei treni è stata interrotta e pare che l’emergenza non tenda a cessare.
Fino a poche ora fa, le autorità avevano accertato tre vittime. Secondo i soccorritori si tratta di un uomo di Forlì, che risultava disperso, e di altri due uomini, rispettivamente di Ronta di Cesena e Cesanito.
A questo computo drammatico, tuttavia, si aggiunge un’altra vittima. Il prefetto di Ravenna, Castrese De Rosa, fa sapere che i soccorsi hanno ritrovato una quarta vittima. Si tratterebbe di una persona, non ancora identificata, rimasta bloccata nella sua automobile, per la furia dell’acqua, tra Solarolo e Castel Bolognese (Ravenna). La non identificazione è, purtroppo, causata dall’impossibilità di recuperare l’auto, perché sommersa dall’acqua.
Il Ravennate resta sempre la zona maggiormente colpita dall’alluvione e grande è la paura tra i cittadini per una calamità naturale, che non cessa di mostrare la sua furia.
Fonte: Fanpage
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