«Nonno ma che fai… Aiutoooo» 82enne Violenta la nipote di 16 anni

9 Maggio 2019 - 9:55

«Nonno ma che fai… Aiutoooo» 82enne Violenta la nipote di 16 anni

«Nonno ma che fai… Aiutoooo» 82enne Violenta la nipote di 16 anni

Un uomo di 82 anni è stato arrestato dalla polizia con la grave accusa di violenza sessuale sulla nipote, una ragazzina di 16 anni. La vicenda, ricostruita dalla testata “Bergamonews”, è avvenuta in un paese vicino a Bergamo lo scorso 22 aprile, a Pasquetta.

Quella sera la nipote dell’82enne si era fermata a dormire a casa del nonno, come di solito facevano a turno tutti i nipoti dell’anziano vedovo e solo. Una volta a letto, però, la ragazzina ha ricevuto la visita del nonno in camera: l’uomo avrebbe iniziato ad accarezzarla e poi è passato ad abusi sessuali più pesanti.

La nipotina dell’uomo non è riuscita a respingere le violenze del nonno, ma ha avuto la prontezza di attivare il microfono del proprio telefonino, registrando tutto ciò che è avvenuto tra lei e il nonno nell’ora successiva. Ed è stata proprio questa registrazione a incastrare l’82enne, che al termine delle violenze, dopo aver chiesto alla nipote se ciò che era successo le era piaciuto, le ha raccomandato di non dire niente ai genitori.

Le indagini e l’arresto: il nonno è ai domiciliari
La ragazzina ha però subito trovato il coraggio di raccontare quanto avvenuto alla sorella maggiore alla quale ha anche girato l’audio della registrazione. La sorella si è a sua volta rivolta alla madre: insieme le due sono subito andate dalla polizia a denunciare il nonno. A quel punto sono scattate le indagini della squadra mobile di Bergamo, coordinate dal pubblico ministero Raffaella Latorraca.

Le evidenza raccolte e soprattutto il timore che l’anziano potesse ripetere gli abusi hanno spinto gli agenti a intervenire: martedì 7 maggio l’82enne è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale. Considerando la sua età non è finito in carcere, ma ai domiciliari: nella giornata di oggi è previsto l’interrogatorio di convalida dell’arresto da parte del giudice per le indagini preliminari. Intanto, mentre la nipote è stata affidata a uno psicologo per affrontare gli abusi subiti, proseguono le indagini della squadra mobile per capire se la violenza di Pasquetta sia stata un caso isolato oppure no. (Fanpage)