L’assassino di Alika resta in galera:”Ha chiesto scusa e ha detto che non c’è razzismo dietro l’omicidio”.

1 Agosto 2022 - 12:04

L’assassino di Alika resta in galera:”Ha chiesto scusa e ha detto che non c’è razzismo dietro l’omicidio”.

L’assassino di Alika resterà in carcere.

Convalidato l’arresto di Filippo Ferlazzo, l’uomo di 32 anni che venerdì scorso ha pestato fino alla morte l’ambulante  Alika Ogorchukwu in strada, a Civitanova Marche (Macerata).

Davanti agli inquirenti e davanti al Gip, l’uomo ha collaborato,assistito dall’avvocata Roberta Bizzarri :«collaborato, ha chiesto scusa e ha chiarito che non c’è stata alcuna motivazione di tipo razziale». Ferlazzo è accusato di aver ucciso a colpi di stampella e a mani nude Ogorchukwu. L’indagato aveva già chiesto scusa alla famiglia della vittima, che ha risposto di voler ottenere comunque giustizia. Secondo la madre Ursula, Ferlazzo soffre di un disturbo bipolare e lei era stata nominata sua tutrice dal tribunale di Salerno.