La Juve ha chiuso il secondo filone del processo sportivo accettando la proposta di patteggiamento.
Il Tribunale federale nazionale ha stabilito una multa di 718.240,00 euro e la squadra ha rinunciato a qualsiasi ricorso riguardo al provvedimento precedente, che riguardava le plusvalenze sospette.
Questa soluzione è stata considerata la migliore per la Juve.
Tale soluzione permette di porre fine alle vicende legali che avrebbero potuto influenzare la prossima stagione e comportare sanzioni più gravi.
I legali della Juventus hanno adottato questa strategia con un altro importante obiettivo in mente: mantenere il settimo posto in classifica e la qualificazione alla Conference League.
Ciò serve a garantire che eventuali provvedimenti da parte della UEFA riguardino solo la prossima edizione delle Coppe, evitando così una squalifica per due anni consecutivi.
Di seguito è riportata la nuova classifica di Serie A dopo la decisione del Tribunale federale.
Napoli
Lazio
Inter
Milan
Atalanta
Juventus
Nell’ordinanza del Tribunale federale, c’è un altro aspetto rilevante: l’ex presidente della Juventus, Andrea Agnelli, non è coinvolto direttamente e continuerà a interagire con la Procura.
Ciò significa che, nel caso in cui non riesca a raggiungere un accordo, l’ex dirigente dovrà affrontare un processo che è programmato per il 15 giugno.
Questa scelta potrebbe essere motivata dalla volontà di Agnelli di portare avanti personalmente la sua battaglia legale.
Fonte: fanpage
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