I genitori positivi al covid a casa, le maestre accudiscono una bimba di 2 anni sola in ospedale

23 Febbraio 2022 - 8:27

I genitori positivi al covid a casa, le maestre accudiscono una bimba di 2 anni sola in ospedale

Bimba di due anni ricoverata in ospedale dopo aver contratto il coronavirus e finita in terapia intensiva, le maestre sono andate a trovarla e si sono date il cambio per non lasciarla sola.

I suoi genitori e suo fratello infatti non potevano starle vicino, costretti a restare a casa perché positivi al Covid-19. Le due insegnanti, che lavorano in un nido comunale di Gottarossa, dopo

essere venute a conoscenza della situazione particolare che stava vivendo la famiglia e con il consenso dei genitori, hanno deciso che ci avrebbero pensato loro a fare compagnia alla piccolina.

Così è nata una rete di solidarietà attorno alla bambina, grazie alle maestre che si sono prese affettuosamente cura di lei. A raccontare la storia è stata l’assessora comunale alla Scuola, Claudia Pratelli,

che ieri è andata personalmente con l’assessora municipale Tatiana Marchisio e la presidente Rossana Betulia all’asilo della periferia Nord di Roma, per ringraziare le maestre del grande gesto di solidarietà.

Pratelli: “Le maestre sono il volto più bello di Roma”

La bimba, che è stata dimessa qualche giorno da e ora fortunatamente sta bene, ha contratto il Covid-19 lo scorso gennaio, manifestandone i sintomi. Le sue condizioni di salute si sono

progressivamente aggravate e ne hanno reso necessario il ricovero, che è durato per circa un mese. La piccola è finita nel reparto di terapia intensiva pediatrica dell’ospedale Bambino Gesù

di Palidoro ed è stata poi trasferita in reparto. Le maestre si sono date il cambio per restarle accanto giorno e notte, tenendole la mano e trasmettendole amore e coraggio.

“Queste due donne offrono il volto più bello di Roma Capitale – commenta entusiasta Pratelli – raccontano le cose straordinarie che accadono intorno

alle scuole e ai luoghi dell’educazione: solidarietá concreta e costruzione di comunità”. Fonte Fanpage.it