Covid, Salvini contro governatore campano: fa schifo. De Luca: vergognoso sciacallaggio su banale osservazione

23 Luglio 2020 - 20:11

Covid, Salvini contro governatore campano: fa schifo. De Luca: vergognoso sciacallaggio su banale osservazione

“De Luca? Fa schifo, uno che continua a ridere imperterrito dei morti di Brescia, Bergamo e Milano, fa schifo”. Così Matteo Salvini, a margine della conferenza stampa alla Camera, commenta le parole del governatore della Campania. “Non so se mi fa più schifo o pena”, aggiunge. In un post su Facebook ha continuato: “Invece di occuparsi di smaltire 5 milioni di ecoballe e tonnellate di rifiuti tossici, invece di riaprire i troppi ospedali che lui e la sinistra hanno chiuso, il signor De Luca passa il suo tempo a darmi del razzista e a infangare i morti.
Disgustoso”.

A stretto giro la replica del governatore campano Vincenzo De Luca, sulle polemiche scatenate dalla sua frase “Milano non si ferma, poi si è fermata a contare i morti” pronunciata in un contesto generale, ieri a Sapri (Salerno): “Salvini? Credo di non dover rispondere nulla a questo soggetto. Trovo vergognoso quello che è stato fatto nella giornata di oggi: mi è capitato di dire a Sapri una cosa banale, che in alcune realtà d’Italia sono stati presi dei provvedimenti con qualche ritardo. Sono riusciti a fare una speculazione vergognosa, indegna, sciacallesca sulla base di una banalissima osservazione oggettiva”.

Secondo De Luca “si devono vergognare quelli che fanno sciacallaggio sul nulla, senza neanche leggere o ascoltare le cose dette. E’ doppiamente vergognoso quello che è stato fatto perché se c’è una regione che ha espresso sempre posizioni di rispetto e solidarietà nei confronti delle regioni più colpite è la Campania, se c’è una regione che ha messo a disposizione di Milano e della Lombardia 20 posti letto di terapia intensiva è la Campania. Sfido a trovare un momento nel quale non si sia espressa da parte nostra solidarietà. Sono veramente degli sciacalli quelli che hanno messo in piedi sul nulla un tentativo di speculazione”.

De Luca ribadisce che “non c’è alcuna contrapposizione Nord-Sud, la contrapposizione è contro lo sciacallaggio di chi fa finta di inventarsi polemiche e scandali sul nulla e c’è una parte del sistema informativo che è più interessato ai pettegolezzi e alle scemenze che alle cose serie. Sono rimasto disgustato quando ho visto qualche titolo stamattina, il mondo dell’informazione dovrebbe finirla di avere una propensione al pettegolezzo. Se parlo con Vespa in maniera sciolta e faccio una battuta scherzosa, se abbiamo degli imbecilli che trasformano battute scherzose in dichiarazioni di Stato non è un problema mio, è un problema di un settore dell’informazione che è malato di pettegolite, di orientamento alle scemenze. Chi fa queste stupidaggini e questo sciacallaggio sono gli stessi che non hanno detto una parola rispetto al piano socio-economico della Regione Campania che ha investito 1 miliardo di euro, la più grande operazione sociale fatta in Italia”.

De Luca ha rinnovato “la solidarietà ai concittadini della Lombardia e di Milano, poi – ha concluso – i dati sono i dati e sono stati rilevati da tutti. E” stato il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, che è persona di grande qualità e intellettualmente onesta, a riconoscere che c’era stato qualche ritardo e qualche sottovalutazione. Gori, non De Luca. Dovrebbe vergognarsi chi inventa sciacallaggio e scandali dove non ci sono”.