Coronavirus, positivo esce di casa: “Tanto sono asintomatico”

7 Aprile 2020 - 9:32

Coronavirus, positivo esce di casa: “Tanto sono asintomatico”

Coronavirus, positivo esce di casa: “Tanto sono asintomatico”
Un uomo di 65 anni residente a Vestone, comune di 4500 abitanti in provincia di Brescia, usciva tranquillamente di casa per fare delle passeggiate malgrado posse stato dichiarato positivo (asintomatico) al coronavirus.

Un comportamento illegale, oltre che irresponsabile, che gli costerà molto caro visto che è stato fermato da un controllo delle Polizia locale dell’Aggregazione dei Comuni della Valsabbia.

Era lontano dalla propria abitazione senza un giustificato motivo e in più aveva evaso l’obbligo di quarantena a cui era sottoposto.

Come se non bastasse, l’uomo avrebbe anche provato a giustificarsi dicendo che era libero di muoversi perché asintomatico e perché a breve sarebbe stato contattato dall’Ats per essere sottoposto a un nuovo tampone che, a suo insindacabile giudizio, avrà esito negativo.

Giustificazioni prive di fondamento e che anzi potrebbero addirittura andare ad aggravare la situazione del 65enne che, dopo essere stato fermato, è stato scortato dagli agenti nella sua abitazione e ora verrà costantemente controllato.

Dovrà rimanere in casa e solo quando sarà certa la sua negatività al coronavirus, l’uomo dovrà presentarsi davanti al giudice per rispondere del proprio comportamento che, come noto, potrebbe costargli diversi anni di carcere.

L’accusa, data la positività è infatti quella di procurata epidemia colposa reato che prevede dai 3 ai 12 anni di carcere.

La notizia assume un’importanza maggiore se si considera che l’episodio è avvenuto nel bresciano, una delle zone maggiormente colpite in Italia e dove in migliaia hanno perso e continuano a perdere la vita per colpa del Covid-19.
Fonte: Notizie.it