“Ciao Piccolo, sarai l’Angelo più bello del Paradiso” lo strazio dei genitori…

7 Marzo 2019 - 15:47

“Ciao Piccolo, sarai l’Angelo più bello del Paradiso” lo strazio dei genitori…

“Ciao Piccolo, sarai l’Angelo più bello del Paradiso” lo strazio dei genitori…

“Eccolo prima della tragedia, oggi sei e sarai quell’angelo che io e mamma abbiamo cercato ricciolo castano cuore di Mamma e Papà”. Comincia così lo straziante messaggio condiviso su Facebook da Giuseppe Manchisi, papà di Gianlorenzo, il bimbo di due anni e mezzo morto dopo essere caduto dal carro a tema Masterchef durante la sfilata di Carnevale a Bologna del Martedì Grasso.

Le parole sono accompagnate da un’immagine scattata pochi istanti prima della tragedia, quando il bimbo, nel suo vestito da Spiderman, era aggrappato alle ringhiere gialle del carro. “Il mio Piccolo Power Ranger Rosso è tra le braccia della Santa Madre Celeste e tra gli Angeli che giocate insieme… Ciao Amore Mio”, ha concluso. Molti i messaggi di supporto arrivati sul social network alla coppia, che ha anche altri due figli più grandi e che ora chiede di rispettare il momento di dolore che stanno affrontando.

Per loro ha chiesto di pregare Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna. “Dobbiamo essere molto uniti – ha detto – molti mi hanno scritto per dirmi che questo è un figlio di Bologna, si è rivelata anche molta solidarietà. Ho tantissima fiducia nel capire le responsabilità e identificare eventuali problemi anche perché non accadano più. Abbiamo fiducia nella giustizia senza nessun problema”.

Intanto, proseguono le indagini degli inquirenti per fare luce sull’incidente verificatosi martedì 5 marzo in via Indipendenza a Bologna, mentre era in corso la sfilata dei carri per il Carnevale dei bambini di Bologna. Gianlorenzo, secondo una prima ricostruzione, si trovava sul carro della proloco di Granarolo insieme quando è scivolato. Le urla dei genitori hanno interrotto il corteo e subito sono giunti i soccorsi che, dopo aver tentato di rianimare il piccolo per 20 minuti, l’hanno trasferito in ospedale, dove è stato dichiarato clinicamente morto 24 ore più tardi.

“Vogliamo chiarezza sul sistema che porta i carri di Carnevale in strada, sulle regole per far salire a bordo i bambini, essendo quella una manifestazione per bambini e non essendoci alcun divieto per età”, ha detto l’avvocato della famiglia Manchisi, Mauro Nicastro, sottolineando che “certamente nessuno ha detto alla madre: ‘Suo figlio non può salire sul carro‘. Cercheremo di capire tutti i passaggi, aspettiamo che vengano esaminati i carri. Vogliamo sapere quali sono le autorità che devono valutare le misure di sicurezza”. (Fanpage)