CIAO DARWIN, il cugino del ragazzo che rischia la paralisi: «Gabriele non è il primo concorrente a farsi male»

25 Aprile 2019 - 10:45

CIAO DARWIN, il cugino del ragazzo che rischia la paralisi: «Gabriele non è il primo concorrente a farsi male»

CIAO DARWIN, il cugino del ragazzo che rischia la paralisi: «Gabriele non è il primo concorrente a farsi male»

Ombre su ‘Ciao Darwin 2019 – Terre desolate‘ dopo che un uomo di 54 anni, Gabriele, sta rischiando di rimanere paralizzato a seguito di un grave incidente avuto durante la registrazione. Il concorrente si stava sottoponendo alla prova del genodrome quando è caduto rovinosamente dai rulli andando incontro a gravi conseguenze. Fanpage.it ha intervistato Stefano Ambrosetti, cugino di Gabriele, che ha raccontato l’accaduto e le attuali condizioni di salute del cinquantaquattrenne romano.

Stefano Ambrosetti ha fatto sapere a Fanpage.it che attualmente Gabriele sentirebbe dei formicolii alla mano e alla gamba sinistra. Un piccolo segno che sta infondendo nei parenti un po’ di speranza. Purtroppo, però, l’uomo sarebbe immobilizzato dal collo in giù e riuscirebbe a muovere lievemente solo le mani:

Dal collo in giù non risponde più nulla. Muove leggermente le mani, sente dei formicolii sulla parte sinistra, sia sulla mano che sulla gamba e per questo i medici lasciano qualche spiraglio di positività, ci stanno dando qualche leggera speranza però solo il tempo ci dirà se riuscirà a camminare o meno. Non è semplice”.

Stefano Ambrosetti, poi, ha raccontato gli aspetti che più lo hanno ferito in questa vicenda. L’uomo sostiene che la produzione sia sparita, disinteressandosi all’accaduto. Sui social del programma sarebbero continuati a comparire post scherzosi senza alcun riferimento alla grave vicenda. Inoltre, ha trovato fastidioso il fatto che alcune testate abbiano sminuito l’entità dell’incidente:

Fino a giovedì la produzione ci ha chiamato per chiedere, da giovedì in poi sono spariti. A me la cosa che ha fatto rabbia è che erano usciti degli articoli che dicevano che è cascato di spalle, la cosa è molto grave anche se è cascato di spalle. E poi mi ha dato fastidio che sulla pagina Facebook di ‘Ciao Darwin’ continuassero a postare cose scherzose, belle donne in vista. Non una parola o due righe su questo ragazzo.

Gabriele non è il primo concorrente a farsi male
Non appena si è diffusa la notizia dell’accaduto, Stefano Ambrosetti ha iniziato a ricevere messaggi da altri concorrenti che si sarebbero fatti male, seppure in maniera meno grave, sempre durante il gioco dei rulli previsto nel corso della prova del genodrome. Fanpage.it ha accolto anche la testimonianza di Deborah Bianchi, concorrente della puntata Chic contro Choc, che si è fratturata una caviglia nello stesso gioco. Ambrosetti, dunque, si chiede cosa stessero aspettando a prendere dei provvedimenti per tutelare la sicurezza dei concorrenti:

“Si sono fatte male tantissime persone. A nessuno è venuto il dubbio di dire: ‘Ma che stiamo facendo? Pur di far ridere la gente continuiamo a far male alle persone?’, fino a quando sono successi danni irreparabili. E questa cosa fa rabbia. […] Stiamo parlando di ragazzi normali, non di atleti. Dato che si tratta di una produzione così grande, uno si aspetta che la pericolosità dei giochi sia pari a zero altrimenti non li farebbe nessuno. Giorno dopo giorno, invece, sto scoprendo che si sono fatte male tantissime persone”.

La dinamica dell’incidente
Stefano Ambrosetti ha raccontato a Fanpage.it la dinamica dell’incidente. Innanzitutto ha precisato che la registrazione della puntata si divide in due giorni. Il mercoledì si registrano le prove che avvengono all’esterno, tra cui il genodrome, il giovedì invece viene registrata la parte in studio: “Il giovedì, durante la registrazione in studio, mandano in onda anche il gioco dei rulli. Se uno ci fa caso, Bonolis parla di sopra, non interagisce con i concorrenti perché quel percorso viene registrato prima”. Quindi ha raccontato cosa sarebbe accaduto a Gabriele:

È cascato dentro l’acqua e l’hanno tirato fuori con i sommozzatori. Lo hanno portato al pronto soccorso. Poi ho ricevuto una telefonata in cui mi dicevano: ‘Dobbiamo parlare urgentemente con la moglie di tuo cugino’ e da lì abbiamo capito che era successo qualcosa di grave.

L’operazione d’urgenza
Stefano Ambrosetti, allora, ha contattato la cugina per sapere cosa stesse succedendo. La donna gli ha comunicato che Gabriele era stato trasportato al pronto soccorso dove la situazione è apparsa subito grave. Il cinquantaquattrenne è stato trasferito al Policlinico Umberto I dove è stato sottoposto a un intervento d’urgenza dato che non riusciva più a respirare:

Al pronto soccorso Sandro Pertini si sono resi conto che la cosa era molto grave. Se gli prendevi la mano era morta. L’hanno trasportato di corsa al Policlinico Umberto I e la mattina dopo hanno dovuto operarlo d’urgenza perché non riusciva a respirare. Le due vertebre che si sono schiacciate hanno fatto uscire fuori midollo che andava a comprimere la parte nervosa del torace. Non gli permetteva di respirare. L’operazione è riuscita con successo, è andato tutto bene ma il problema è che non si muove. Qualche leggero segnale lo sta dando, i medici non si sbilanciano anche perché sono segnali che vengono dal cervello e non dalle gambe e dalle mani. Parlo di leggeri segnali positivi ma solo il tempo potrà darci le risposte. (Fanpage)