Chiede mascherina al datore di lavoro: bracciante licenziato, picchiato e gettato in un canale

19 Maggio 2020 - 9:20

Chiede mascherina al datore di lavoro: bracciante licenziato, picchiato e gettato in un canale

Chiede mascherina al datore di lavoro: bracciante licenziato, picchiato e gettato in un canale
Lavoratore licenziato, picchiato e gettato in un canale perché aveva chiesto una mascherina ed altri dispositivi di protezione personale. Vittima dell’episodio di violenza un bracciante agricolo di origini indiane.

A finire nei guai T.F. cinquantadue anni e T.D., 22 anni anni, titolari della Orticola Tombolillo, un’azienda agricola di Terracina specializzata nel mercato di ortaggi.

Gli agenti della Polizia di Stato della Questura di Latina hanno arrestato padre e figlio. Il primo sottoposto ai domiciliari, il secondo alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

I poliziotti hanno dato esecuzione all’ordinanza restrittiva stamattina, un provvedimento emesso dal giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Latina.

I due sono ritenuti responsabili, in concorso tra loro a vario titolo, di reati estorsione, rapina e lesioni personali aggravate, nell’ambito dello sfruttamento di braccianti agricoli stranieri.

Le indagini sono partite a seguito di una segnalazione perveuta in Questura dal pronto soccorso dell’ospedale di Terracina. Lì è arrivato un 33enne di origini indiane.

Il ragazzo ha riportato ferite al capo riconducibili ad un corpo contundente, fratture e lesioni a seguito delle quali i sanitari hanno immediatamente avvertito le forze dell’ordine.

Il trentatreenne, infatti, era stato picchiato dal datore di lavoro per la quale lavorava, perché aveva più volte chiesto di avere in dotazione mascherine e altri dispositivi di protezione individuale per operare in sicurezza, come disposto dal Governo, per fronteggiare l’emergenza coronavirus.

L’azienda, oltre a non accogliere le sue richieste, lo ha licenziato. Poi, alla domanda del trentatreenne di ricevere lo stipendio che gli spettava per le giornate in cui aveva già lavorato, padre e figlio lo hanno minacciato, preso a calci e pugni e gettato in un canale.
Fonte: Fanpage.it