Beve un drink con le amiche, cade a terra e muore perforata da una cannuccia

9 Luglio 2019 - 13:49

Beve un drink con le amiche, cade a terra e muore perforata da una cannuccia

Beve un drink con le amiche, cade a terra e muore perforata da una cannuccia

Muore perforata da una cannuccia di metallo: è l’incredibile vicenda accaduta a una donna in Gran Bretagna.

A ricostruire la storia è il quotidiano Daily Mail.

È il 22 novembre del 2018 quando Elena Struthers-Gardner, questo il nome della vittima, una fantina in pensione di 60 anni, viene trovata a terra, priva di sensi, nella sua abitazione a Poole nel Dorset, dalla moglie Mandy.

La donna, secondo quanto raccontato dalla coniuge, era distesa sul pavimento ed emetteva strani suoni con la bocca. Quando ha chiamato i soccorsi, la moglie si è resa conta che Elena aveva una cannuccia che le aveva perforato l’occhio sinistro.

Portata all’ospedale di Southampton nell’Hampshire, la donna è deceduta il giorno seguente.

La notizia è trapelata solamente ora che sono state definitivamente chiuse le indagini, che hanno ricostruito minuziosamente la vicenda.

Elena Struthers-Gardner era nella sua abitazione con un barattolo di vodka e succo d’arancia e una cannuccia di metallo al suo interno, quando è collassata a terra. Nella caduta, la cannuccia le ha perforato l’occhio sinistro, provocandole una lesione al cervello.

La donna, infatti, aveva problemi di mobilità causati da una caduta da cavallo, avvenuta anni prima. La donna, infatti, aveva subito diverse fratture alla colonna vertebrale lombare, che spesso le facevano perdere l’equilibrio all’improvviso.

Secondo quanto affermato dal dottor David Parham, che ha effettuato l’autopsia, l’ex fantina è deceduta a causa di una “lesione traumatica al cervello provocata dalla cannuccia penetrata attraverso la palpebra sinistra e il bulbo oculare sinistro”.

Sia l’ispettore di polizia Wayne Seymour che il personale medico che ha provato a salvare la vita alla donna hanno dichiarato di non aver mai visto nulla del genere nel corso della loro carriera.