Scandalo in Catalogna, dove un 45enne è stato arrestato perché sospettato di aver violentato una minorenne e di gestire una rete online di pedofilia, attraverso cui “vendeva” le prestazioni sessuali della giovane a terzi. L’accusa conta complessivamente una decina di reati, dall’abuso sessuale alla pedopornografia, e chiede una pena fino a 107 anni di carcere.
I Mossos d’Escquadra e la Procura di Barcellona hanno identificato il 45enne elettricista che, secondo le indagini, abusava da circa 5 anni di una vulnerabile 13enne, ospite di una struttura per minori a rischio e vittima di ripetuti attacchi di bullismo, dopo averla adescata sul web. Conquistata la fiducia della ragazzina, l’uomo l’ha incontrata in un centro commerciale e convinta a recarsi presso la sua abitazione, luogo dove si sarebbe consumata la prima di molte violenze. Il 45enne ha registrato gli abusi sessuali in dei video, nei quali dimostra crudeltà e perversione. La polizia catalana è arrivata all’elettricista grazie alla denuncia di un altro utente, che aveva notato un profilo online della minorenne su un sito di incontri e al quale era stato proposto un rapporto.
Il pm che indaga sul caso ha ricostruito appuntamenti della giovane con almeno 6 uomini, tutti membri di una rete di pedofilia allestita dal 45enne, il quale costringeva la ragazzina a prostituirsi.
Fonte: Leggo.it; il Fatto Quotidiano
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