Max Verstappen la gara. Vince dopo una rimonta strepitosa, entusiasmante. Ma anche con una manovra che lo ha fatto finire sotto investigazione, quindi il successo sarà da confermare. Manovra che è stata decisiva, oltre che un bel po’ simbolica, per il sorpasso al primo posto al terzultimo giro su Charles Leclerc. Attendiamo la decisione dei commissari.
La gara
Al via, con la prima fila più giovane della storia della Formula 1, il colpo di scena lo produce Max Verstappen, perché sembra non partire, lo fa solo a rilento, dal secondo posto al fianco del poleman Leclerc si ritrova settimo. Mentre da dietro Sebastian Vettel balza subito davanti, da nono a sesto. Così, con Leclerc davanti alle due Mercedes (Bottas 2°, Hamilton 3°), da laggiù comincia la rimonta dell’olandese. Supportato da oltre 20.000 suoi connazionali che hanno colorato di arancio le tribune del Red Bull Ring. Ha superato Lando Norris al 6° giro, Kimi Raikkonen al 9°. Al 21° giro cominciano i pit stop: decisivo in negativo per Bottas che si sia fermato per primo, insieme a Vettel. Solo che per il ferrarista era normale, era partito con gomme rosse (morbide), meno per il finlandese, scattato con le gialle (intermedie). Un giro dopo si è fermato Leclerc, che è poi tornato al comando a fine 31° giro, dopo i pit di Hamilton e di Verstappen. Hamilton però ha dovuto sostituire il musetto, per via di un paio di duri urti ai contestati cordoli, ed è rientrato 5°. Con Verstappen 4°.
La rimonta