Un 48enne di Arzano, in provincia di Napoli, denunciato per essersi masturbato davanti; a una giovane mamma per strada e per aver minacciato la donna; di ritorsioni nel caso avesse raccontato quello che era successo.
L’uomo è stato rintracciato dalla Polizia Municipale di Castel Volturno (Caserta) grazie alla testimonianza della vittima, che quel giorno era in giro con la bimba piccola, e ai riscontri arrivati dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza pubbliche.
I fatti risalgono agli inizi di maggio, nei giorni dopo il lockdown. La donna, una giovane mamma di Castel Volturno, in provincia di Caserta, stava passeggiando in strada nella zona di Pinetamare con la figlia di tre anni quando si era affiancato un Suv.
Dentro c’era un uomo che, improvvisamente, si era spogliato e aveva cominciato a masturbarsi. La vittima era scappata, ma era stata inseguita e poco dopo era stata bloccata di nuovo, questa volta per una minaccia;
se avesse raccontato a qualcuno quello che era successo, ci sarebbero state delle conseguenze. La donna era rimasta impietrita e impaurita, ma era riuscita a memorizzare il numero di targa.
E subito dopo era andata al comando della Polizia Muncipale di Castel Volturno, chiedendo aiuto e fornendo quei numeri e cifre insieme a una descrizione dell’uomo e della sua automobile.
Gli agenti avevano avviato le indagini, individuando una telecamera installata in uno dei punti due la donna aveva detto di essere passata e di essere stata inseguita.
Dalle registrazioni i poliziotti hanno ricavato gli elementi che li hanno portati sulle tracce di L. A., 48 anni, di Arzano. L’uomo, riconosciuto anche dalla vittima, è stato denunciato alla Procura di Santa Maria Capua Vetere. Fonte: Fanpage.
