Clamoroso: la compagna difende il mostro che ha ucciso barbaramente i propri figli

21 Dicembre 2020 - 10:15

Clamoroso: la compagna difende il mostro che ha ucciso barbaramente i propri figli

Ecco la perla di saggezza che Luciana Zillo ha scritto per difendere e giustificare il suo fidanzato, quel mostro di Alessandro Alessandro Pontin, 49enne originario di Noale (Venezia) che ieri ha ucciso il figlio Pietro di 13 e la figlia Francesca di 15 anni accoltellandoli alla gola e poi si è tolto la vita, recidendosi a sua volta carotide e giugulare. L’orrore è avvenuto nella villetta a due piani, in via Sant’Ambrogio di Trebaseleghe (Padova), dove i ragazzi erano andati per trascorrere il fine settimana con il papà. La fidanzata dell’assassino si dichiara: “colpevole d’amore’. In questi casi la cosa migliore sarebbe il silenzio, considerato che il Pontin è indifendibile. La signora nella difesa d’ufficio al killer conclude il suo ‘alto’ pensiero addirittura con i ringraziamenti a tutte le persone che le sono vicino. Roba da matti. Stamattina la donna ha ristretto la privacy del suo profilo. Ieri sulla sua pagina ho letto frasi e pensieri farneticanti. Con tanto di riti di iniziazione e consigli per il buon vivere. Sono molte le persone che la seguono. Mi rivolgo ai loro parenti: tenete lontani i vostri cari da simili idiozie. Pontin da alcuni anni era separato dalla moglie, Roberta Calzarotto, una 47enne Padovana di Arsego. Francesca, studiava all’istituto Newton Parini, mentre il figlio 13enne frequentava ancora le scuole medie.