Mascherine obbligatorie a lavoro fino a giugno: accordo tra governo e sindacati

5 Maggio 2022 - 8:36

Mascherine obbligatorie a lavoro fino a giugno: accordo tra governo e sindacati

Sul posto di lavoro si continuerà ad usare le mascherine, almeno fino a giugno. Accordo raggiunto tra sindacati, Inail, e ministeri del lavoro, della Salute e dello Sviluppo

Economico, che ha di fatto confermato per ora il protocollo di sicurezza sulle misure anti-Covid varato ad aprile 2021, con l’impegno ad aggiornarlo entro giugno alla luce delle

disposizioni nazionali e dell’andamento dell’economia. Si è deciso, in nome della sicurezza e della salute dei lavoratori, di prorogare l’uso obbligatorio delle mascherine

“in tutti i casi di condivisione degli ambienti di lavoro, al chiuso o all’aperto”. “Bene il mantenimento della validità del Protocollo così com’è in tutte le sue parti, e consideriamo

utile fare una successiva e prima verifica a giugno”. Lo afferma la segretaria confederale della Cgil, Francesca Re David, al termine dell’incontro. Nel protocollo ci sono

tutte le regole che vannodall’uso delle mascherine alla sanificazione, organizzazione e gestione degli spazi. Per la segretaria nazionale “è importante che oggi sia l’Inail che il

ministero della Salute nel loro intervento abbiano ribadito che i rischi Covid sono ancora presenti. Riteniamo quindi fondamentale che il Protocollo e i comitati continuino a

svolgere il loro ruolo essenziale a fronte di una pandemia che non è purtroppo ancora finita”. “In questo momento – ribadisce Re David – la cosa più utile da fare è mantenere tutto

quello già definito dal Protocollo con una prima verifica a giugno”. La segretaria confederale della Uil, Ivana Veronese, conferma: “Le mascherine continueranno ad essere fornite dai

datori di lavoro come dispositivo di protezione individuale e anche le altre misure presenti dovranno essere rispettate. I Comitati aziendali o territoriali/settoriali continueranno a

svolgere un importante ruolo attivo”. “Entro giugno aggiorneremo il protocollo, ma di certo, per quanto riguarda la Uil, finché ci sarà rischio

contagio, ci saranno sia il protocollo nazionale sia quelli che sono stati sottoscritti nei settori/filiere”, conclude Veronese. Fonte tgcom24