Tutti pazzi per Mamma, spettacolo di Massimo Milazzo. A parlare una delle protagoniste Barbara Russo

6 Ottobre 2022 - 0:03

Tutti pazzi per Mamma, spettacolo di Massimo Milazzo. A parlare una delle protagoniste Barbara Russo

Lo spettacolo Tutti Pazzi Per Mamma, diretto da Massimo Milazzo e scritto da Luca Giacomozzi, ha tra i suoi protagonisti anche l’attrice Barbara Russo. Andrà in scena dal 26 ottobre al 6 novembre a Roma al Teatro7Off di Michele La Ginestra. Scopriamo quindi qualcosa in più su Cristina, il personaggio interpretato dalla Russo, che ci ha concesso questa intervista.
Salve signora Russo, è tra i protagonisti di Tutti Pazzi Per Mamma, il nuovo spettacolo diretto da Massimo Milazzo. Qual è la trama? Che cosa dobbiamo aspettarci?
“Tutti pazzi per mamma è uno spettacolo scoppiettante; protagonista è la famiglia italiana, dove tutto ruota intorno a mammà. Una giornata come tante dove mamma, papà e figlio sembrano passare le ore al solito modo, i soliti riti, le solite domande ecc. C’è qualcosa che però frulla nella testa della mamma, e che prenderà forma, anche grazie all’esasperazione a cui la porteranno i suoi cari. E all’improvviso la loro vita sarà stravolta”.
Sarà Cristina, aspirante nuora di Marisa e Maurizio, oltre che fidanzata con Paolo. Quali sono le principali caratteristiche del personaggio? Ad esempio, so che avrà a che fare con un serio problema di alitosi…
“Io sarò Cristina, una microbiologa appassionata di astronomia, che ha studiato così bene l’inglese che non si rende conto di usarlo anche con chi non lo comprende, e questo fatto è motivo di “misunderstanding” con la mamma del suo fidanzato Paolo. E non è solo questa la cosa di cui non si rende conto…”
Al suo fianco, nel cast, ci sono Nino Taranto e Luciana Frazzetto. Ha lavorato bene con loro?
“Benissimo! Luciana e Nino sono due bravissimi attori, da cui si può “prendere” tanto in scena. Luciana è un’attrice meravigliosa da cui prendere esempio, la scena è casa sua! Nino è un attore generoso e sempre allegro! Sono felice di lavorare al loro fianco, posso solo imparare da attori così”.
E di Paciullo, il suo “fidanzato in scena”, che cosa mi può dire?
“Patrizio è un attore bravissimo, mi sono trovata subito a mio agio in scena con lui, è un compagno di lavoro attento e preciso. È un piacere lavorare con lui”.
Perché Tutti Pazzi Per Mamma merita di essere visto?
“Tutti pazzi per mamma è una commedia che parla a tutti noi italiani, lo fa con ironia, la sua forza è proprio questa, l’ironia. Veniamo tutti da una famiglia in cui molto probabilmente il fulcro è stato “mammà”, ci rivolgiamo alla mamma per tutto, e allo stesso tempo non vogliamo che si intrometta nelle nostre cose. Quando poi la “mammà” è Luciana Frazzetto, il risultato non può che essere una bomba di comicità!”
Cosa pensa del regista Massimo Milazzo?
“Massimo Milazzo è una persona straordinaria, un regista per cui nutri, naturalmente e immediatamente, rispetto e fiducia. Una persona che senza troppi giri di parole ti dice ciò che vuole, lasciandoti al tempo stesso l’opportunità di proporre. Non è una cosa che capita sempre da parte di un regista verso i suoi attori”.
Lo spettacolo, invece, è stato scritto da Luca Giacomozzi…
“Luca Giacomozzi è un autore molto bravo, di cui ho visto varie cose e devo dire che la sua scrittura non è mai scontata, è divertente, ironica e fa riflettere allo stesso tempo”.

Questi anni sono stati fortemente caratterizzati dalla pandemia. Lei ne ha risentito come attrice?
“Sono stati anni particolari per tutti, per forza di cose ne abbiamo risentito, come in tutte le cose possiamo scegliere di vederci qualcosa di buono”.

Quali sono le difficoltà principali del teatro odierno?
“Il teatro probabilmente ha sempre avuto delle difficoltà, cambiano gli anni e cambiano i motivi per cui le ha. In questo momento storico abbiamo gli occhi pieni di immagini, siamo bombardati da foto, “storie”, video (sempre più brevi!) e la nostra attenzione al “qui e ora” è sempre più bassa. Il teatro ce la farà anche stavolta a superare le difficoltà dei tempi che corrono “.
Ha altri progetti in ballo di cui può parlarmi?
“In questo momento sto lavorando nel teatro sociale, con ragazzi con disabilità. È una dimensione che mi dà tanto, da un lato mi riporta con i piedi per terra per quelle che sono le insoddisfazioni e i problemi quotidiani che sembrano essere insormontabili, e dall’altro mi libera dal giudizio. E per il resto…what else is possible?”

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