Trovano un cellulare nello spogliatoio femminile. Quello che scoprono è perverso

9 Novembre 2018 - 20:00

Trovano un cellulare nello spogliatoio femminile. Quello che scoprono è perverso

Trovano un cellulare nello spogliatoio femminile. Quello che scoprono è perverso

Ha approfittato della sua qualifica di arbitro e, durante una partita che avrebbe dovuto dirigere, ha piazzato il suo cellulare in modalità video negli spogliatoi e ha filmato 5 ragazze – tutte di età compresa tra i 18 e i 20 anni – intente a fare la doccia: a finire nei guai un arbitro a Castellammare di Stabia, nella provincia di Napoli. L’arbitro si è offerto di accompagnare le ragazze sul campo sul quale si sarebbe dovuta svolgere la partita e ha piazzato il telefonino negli spogliatoi, riprendendo le 5 ragazze mentre facevano la doccia. Una di loro, però, avrebbe scovato il cellulare, denunciando l’accaduto, insieme alle altre quattro ragazze.

L’Aia, l’Associazione italiana arbitri, di Ercolano, a cui l’uomo è iscritto, ha provveduto a ritirargli la tessera e a radiarlo dall’albo. Nel frattempo, se la giustizia sportiva si è già pronunciata, quella penale sta facendo ancora il suo corso. Sulla vicenda indagano gli agenti del commissariato della Polizia di Stato di Castellammare di Stabia e i magistrati della Procura di Torre Annunziata. I poliziotti hanno raccolto la testimonianza delle cinque ragazze e hanno sequestrato il cellulare e un hard disk all’ex arbitro, per cercare di fare chiarezza sull’accaduto.

Fonte: FanPage