“Su Noi Due” cortometraggio del Istituto Pascale intervista a Lara Sansone

15 Marzo 2024 - 19:52

“Su Noi Due” cortometraggio del Istituto Pascale intervista a Lara Sansone

“La prevenzione mi ha salvato la vita, ho tolto 3 nei sospetti. Bisognerebbe inserirla a scuola come materia. Partecipare a questo progetto, un grande onore”

“Ho una cura quasi ipocondriaca della mia salute. Mi sottopongo continuamente a controlli, la prevenzione posso dire che mi ha salvato la vita. Ho già tolto tre nei sospetti, con la salute non si scherza”.

Lara Sansone, nipote di Luisa Conte, storica prima donna di Eduardo De Filippo, nel cortometraggio ‘Su Noi Due’, contrariamente al suo carattere, interpreta l’amica più superficiale, quella che non fa prevenzione, quella che poi, proprio per la sua mancanza di attenzione, si troverà a fronteggiare terapie molto invasive per sconfiggere un melanoma.

Come le è arrivata la proposta di interpretare Teresa?

“Sono stata chiamata dal direttore artistico del corto, Romano Montesarchio. Ho accettato subito perché credo che nel campo della prevenzione siamo, non dico all’anno zero, ma ancora molto
indietro. La prevenzione dovrebbe diventare materia scolastica. E allora ben vengano iniziative come questa ideata dal professore Ascierto”.

Lei già conosceva Ascierto?

“E chi è che non conosce il professore Ascierto? Non lo conoscevo personalmente, ma di fama. Per me è stato un onore collaborare a questo suo progetto”

In famiglia ha avuto casi di tumori?

“No, per fortuna no”

Lara Sansone come lancerebbe un messaggio per invitare la gente a fare prevenzione?

“La prevenzione non deve spaventarci, deve far parte della nostra routine. L’appello io lo lancerei soprattutto ai genitori: insegnate ai vostri figli ad avere cura della propria salute”.

Scheda di Lara Sansone

Lara Sansone, nipote d’arte (sua nonna era Luisa Conte storica prima donna di Eduardo De Filippo) attrice di teatro e regista attenta a sostegno ed alla tutela del repertorio classico del teatro
partenopeo. La sua è una vita passata sul palcoscenico recitando i testi di Viviani, Scarpetta, Petito, Moscato, Bovio, Di Giacomo, Patroni Griffi. In qualità di regista ha allestito molte edizioni di

Cafè Chantant diventato una forma di spettacolo per la città di Napoli che va avanti da molti anni. Per la trilogia Raffaele Viviani ha allestito la “Festa di Montevergine”, “Morte di Carnevale”, “Festa di Piedigrotta”, e poi “Annella di Portacapuana” di G. Davino, “Masaniello” di E. Porta e A. Pugliese.

Da tre anni è nel cast della soap “Un posto al sole” nel ruolo di Bice Cerruti. È direttore artistico del Teatro Sannazzaro di Napoli.