Sposo positivo, 100 invitati alla festa in isolamento. Allarme sull’isola

4 Settembre 2020 - 12:21

Sposo positivo, 100 invitati alla festa in isolamento. Allarme sull’isola

Lo sposo è positivo al coronavirus. C’è preoccupazione per una festa di matrimonio celebrata ad Aprilia, perché il neomarito è risultato contagiato. E così un centinaio di persone, tutti gli invitati, sono sotto osservazione nella speranza che durante il banchetto le misure di distanziamento siano state rispettate alla lettera.

La Asl di Latina sta monitorando la vicenda e i sanitari hanno già ricostruito l’elenco dei partecipanti. Stando a quello che si apprende, lo sposo dovrebbe aver festeggiato l’addio al celibato in Sardegna.

I contagi ad Aprilia stanno ricominciando a crescere e nei giorni scorsi il sindaco Antonio Terra ha invitato i suoi cittadini a fare attenzione e a rispettare tutte le regole sul distanziamento sociale.

“Siamo di fronte ad un dato che ci riporta indietro di mesi: è chiaro che da marzo ad oggi è cambiato il quadro generale: la preparazione delle nostre strutture sanitarie, il numero dei tamponi, il tipo di persone che oggi contraggono il virus.

Scorrendo l’età dei nuovi casi di positività, si riscontra una netta prevalenza di giovani e asintomatici. È per questo che mi sento di fare un appello soprattutto ai ragazzi che rientrano dalle vacanze:

è importante avere la massima prudenza, evitare o limitare le occasioni di incontro con parenti e amici, una volta tornati ad Aprilia, rispettare le norme di distanziamento fisico e utilizzare i dispositivi di protezione delle vie aeree.

Il rischio di un ritorno a quel che è accaduto solo qualche mese fa è reale e serve ancora una volta la collaborazione di tutti”.

Ieri la Asl di Latina ha comunicato 8 nuovi casi positivi e di questi 2 con link dalla Sardegna e uno dalla Romania.

Due giorni fa erano stati diagnosticati 11 casi e di questi 4 con link dalla Sardegna, 2 dalla Puglia, uno dalla Romania e uno dalla Polonia. Nel Lazio ieri sono stati registrati 154 casi e di questi 111 solo a Roma. La Regione Lazio ha comunicato anche un decesso.
Fonte: Fanpage.it