Uno studente è entrato nella sua scuola e ha aperto il fuoco, uccidendo 9 persone e ferendone molte altre. La sparatoria è avvenuta in una scuola a Graz, in Austria. Diversi colpi di arma da fuoco sono stati uditi intorno alle ore 10 di mattina. In totale si contano 10 morti. L’autore dell’eccidio è un ex studente dell’istituto ed è stato trovato morto suicida nei bagni dell’edificio. L’attentatore, 22 anni, aveva con sé due armi, una pistola e un fucile da caccia, detenuti legalmente. Pare abbia agito per vendicarsi dei reiterati atti di bullismo subiti in adolescenza.
Il luogo dov’è avvenuta la sparatoria è il Bundesoberstufenrealgymnasium (Borg) di Graz, che conta 17 classi e circa 40 insegnanti. Il 22enne avrebbe aperto il fuoco in due aule, intorno alle ore 10 di questa mattina. Le vittime accertate sono almeno nove, due insegnanti e sette studenti, più altri trenta feriti segnalati di cui quattro in condizioni molto critiche.
Sono state impiegate 65 ambulanze con quasi 200 operatori sanitari in azione. Il Kronen Zeitung parla di una delle “peggiori sparatorie nella storia del Paese”. La scuola è stata evacuata e tutti sono stati condotti “in un punto di incontro sicuro“, ha riferito la polizia della Stiria in merito alla sparatoria.
Fonte: Il Fatto Quotidiano
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