SEQUESTRATA E VIOLENTATA PER ORE. Giovane ragazza usata come merce di scambio per la droga
Questa la storia di una giovane donna che per ore è stata minacciata con un taglierino ed è stata violentata sessualmente da due spacciatori a Torino. La polizia avrebbe fermato una sospettata, a seguito della denuncia della vittima che è in seguito riuscita a scappare. L’area interessata è quella nella periferia nord della città, una zona dello spaccio che ruota intorno a via Bra: “Una donna marocchina – ha raccontato – mi ha minacciata con un taglierino e usata come merce di scambio per la droga”.
La stessa donna avrebbe permesso a due uomini di origine marocchina di stuprare la ragazza che solo dopo molte ore è riuscita a scappare e raggiungere la polizia per denunciare quanto accaduto. Sulla vicenda indagano gli investigatori che hanno avviato una serie di accertamenti e si sono recati nell’edificio teatro del presunto reato.
Qui è stata trovata la donna marocchina, fermata con l’accusa di violenza sessuale; è stata in seguito avviata una perquisizione accurata all’interno dello stabile, trovando il taglierino che la donna avrebbe usato per minacciare la ragazza mentre la ricerca dei due spacciatori è ancora aperta, in quanto non erano presenti nell’edificio.
I dettagli sono riportati dal Corriere della Sera: la giovane ha raccontato agli agenti di essere stata fermata dalla marocchina nella giornata di giovedì 18 aprile; dopo averla obbligata a consegnare il bancomat l’ha portata nell’edificio per poi rinchiuderla nello scantinato, allo scopo di usarla come merce di scambio per la droga. Ricevuta la consegna di una dose dunque, due uomini la stuprano per ore. Fingendo di essere d’accordo con la marocchina per un altro scambio, la giovane l’ha convinta a farla uscire per poi chiedere aiuto. Dopo una serie di accertamenti, la Procura ha fermato la donna, si attende la convalida del gip.
fonte: Notizie.it
