«Sei una zo….a! Questo bambino non è di mio figlio» Incinta di 4 mesi picchiata e minacciata dalla suocera

20 Maggio 2019 - 10:41

«Sei una zo….a! Questo bambino non è di mio figlio» Incinta di 4 mesi picchiata e minacciata dalla suocera

«Sei una zo….a! Questo bambino non è di mio figlio» Incinta di 4 mesi picchiata e minacciata dalla suocera

Violenta lite tra suocera e nuora a Mondragone, in provincia di Caserta. La donna non ha dubbi: “Questo bambino non è di mio figlio”.

Lite familiare a Mondragone, in provincia di Caserta, dove una 35enne incinta di quattro mesi e la suocera hanno iniziato un’accesa discussione a proposito del padre del nascituro. La notizia è stata riportata da Ecaserta. Secondo quanto riferito da fonti locali, tra le due donne sarebbe in corso una disputa che si protrae da diverse settimane. La futura madre è la compagna del figlio 50enne della suocera, la quale ritiene però altamente improbabile che il bambino che la 35enne porta in grembo sia davvero suo nipote. “Mio figlio è troppo buono, questo non è figlio suo“, avrebbe affermato l’anziana alla nuora.

Rissa tra suocera e nuora

Il dubbio è sorto a causa di un’incongruenza temporale. Sembra infatti che la coppia abbia iniziato a frequentarsi ufficialmente solo a gennaio, mentre la gravidanza è cominciata a novembre 2018. Se così fosse, questo renderebbe impossibile attribuire al 50enne la paternità del bambino. Le insinuazioni della suocera hanno esasperato non solo donna ma anche sua madre, che, giunta a casa della figlia, si è introdotta e ha preso parte alla discussione.

La lite è presto degenerata in uno scontro fisico. L’identità delle persone coinvolte non è stata resa nota.

Inseguimento a Mondragone

Nelle stesse ore, il Comune di Mondragone è stato teatro di un inseguimento. Randani Mohamed, classe 1998, e Kirilov Goranov Goran, classe 1999, entrambi di nazionalità bulgara, sono stati arrestati dai Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile in via Padule. I due avevano da poco rubato una Fiat Panda, di proprietà di un 38enne di Mondragone, parcheggiata nella medesima strada. I due ladri sono stati trasferiti nelle camere di sicurezza dell’Arma, in attesa del processo con rito direttissimo. (Notizie.it)