Sbranata dal branco di cani del vicino di casa: «Era rientrata per prendere la borsa»

5 Settembre 2019 - 15:21

Sbranata dal branco di cani del vicino di casa: «Era rientrata per prendere la borsa»

Sbranata dal branco di cani del vicino di casa: «Era rientrata per prendere la borsa»

Una cheerleader di 19 anni è stata sbranata da un branco di cani. La drammatica vicenda è avvenuta negli Stati Uniti, precisamente a Maryville, nel Tennessee, dove Adrieanna O’Shea è stata attaccata dagli animali mentre stava rientrando in casa per recuperare la borsa che si era dimenticata.

Le autorità hanno raccolto alcune testimonianze. Un uomo presente sulla scena ha raccontato di avere sentito urlare la ragazza “aiutami! aiutami!” e di avere visto i cani del vicino di casa aggredirla.

Gli animali, secondo quanto ha dichiarato il testimone, avrebbero trascinato Adrieanna O’Shea in una zona boscosa vicino. “Non hanno mollato la presa”, ha detto l’uomo alla Knoxville News Sentinel che ha provato a soccorrerla.

Gli agenti hanno raccontato che quando sono arrivati sul posto hanno trovato la ragazza incosciente e ricoperta di sangue. Era stata sbranata dai cani.

Gli uomini dello sceriffo della contea di Knox hanno sparato a uno degli animali mentre gli altri quattro sono stati portati in un canile vicino. Secondo quanto riportano le autorità, le razze dei cani che hanno aggredito la giovane cheerleader sono un Mastino, un mix di Rottweiler-Labrador, due mix di Mastino-Labrador e un pitbull.

La 19enne è morta in ospedale. A confermare il decesso della ragazza è stata la zia Darlene Schultz-Scott che su Facebook ha scritto: “Sono così orgogliosa di te per aver combattuto così duramente, e so che eri troppo stanca per continuare a combattere!». «Non dimenticherò mai il tuo bel viso, l’eccentrico senso dell’umorismo e la tua energia”.

I cani che hanno sbranato la ex cheerleader del liceo sono di proprietà di una coppia che vive in una roulotte vicino ai genitori. I padroni del cane hanno dichiarato di avere tenuto gli animali in una recinzione elettrica. Secondo quanto riporta il New York Post, non è ancora chiaro se verrano presentate accuse penali nel caso. (Tpi)