Marco Mouly è stato arrestato a Fiumicino. Era latitante da anni. Lo cercavano per una condanna a otto anni di carcere. La sua fuga è finita grazie agli agenti della Polaria. Lo hanno bloccato con un passaporto falso nascosto in una scarpa.
Mouly è noto come il “re delle truffe”. Il suo volto è famoso anche su Instagram, dove si fa chiamare “Marco l’Élégant”. La sua notorietà è legata alla “truffa sulla tassa sul carbonio”. Un’operazione fraudolenta che ha scosso la Francia.
Insieme ai suoi complici, Mouly comprava quote di carbonio all’estero senza tasse. Poi le rivendeva in Francia aggiungendo l’IVA, ma senza versarla allo Stato. Il sistema gli ha fruttato 283 milioni di euro. Nel 2017 è arrivata la condanna.
Per evitare il carcere, Mouly è scappato a Tel Aviv. Lì ha vissuto sotto falso nome. Ma ha tentato un ritorno in Europa. Ha usato un passaporto israeliano per entrare in Italia. All’aeroporto di Fiumicino però qualcosa è andato storto. Gli agenti lo hanno fermato.
Ora Mouly è in carcere. Attende l’estradizione. L’arresto è avvenuto anche per il possesso del documento falso.
La sua storia ha ispirato il documentario *Lords of Scam*, prodotto da Netflix. Uscito nel 2021, racconta le truffe miliardarie sul mercato delle emissioni. Il protagonista, carismatico e spavaldo, è proprio lui: Marco Mouly.
Fonte: Fanpage.it
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