Papa interviene sulla manovra del Governo: «No al SUSSIDIO, i SOLDI si fanno lavorando, CREATE LAVORO»

7 Settembre 2018 - 10:25

Papa interviene sulla manovra del Governo: «No al SUSSIDIO, i SOLDI si fanno lavorando, CREATE LAVORO»

Papa interviene sulla manovra del Governo: «No al SUSSIDIO, i SOLDI si fanno lavorando, CREATE LAVORO»

“La disoccupazione che interessa diversi Paesi europei è la conseguenza di un sistema economico che non è più capace di creare occupazione, perché ha messo al centro un idolo, che si chiama denaro”. Così Papa Francesco in un’intervista al Sole 24 Ore. Il Pontefice ha sottolineato che è il lavoro a “conferire dignità all’uomo, non i soldi” e che è quindi importante “lavorare insieme per costruire il bene comune e un nuovo umanesimo”.

L’intervista al Sole24Ore

Al centro del sistema economico, ha aggiunto Francesco, non ci deve essere soltanto il singolo, anche se bravo, ma “la crescita è sempre il risultato dell’impegno di ciascuno per il bene della comunità”. Dunque la necessità di riscoprire “l’umanità come un’unica famiglia per essere inclusivi”. “Una economia così strutturata – ha continuato Bergoglio – uccide perché mette al centro e obbedisce solo al denaro: quando la persona non è più al centro, quando fare soldi diventa l’obiettivo primario e unico siamo al di fuori dell’etica e si costruiscono strutture di povertà, schiavitù e di scarti”. Nell’intervista al quotidiano economico, Papa Francesco ha parlato anche di migrazioni: “L’Europa ha bisogno di speranza e di futuro. L’apertura, spinti dal vento della speranza, alle nuove sfide poste dalle migrazioni può aiutare alla costruzione di un mondo in cui non si parla solo di numeri o istituzioni ma di persone”. E “per queste persone che fuggono dalla miseria e dalla fame – ha detto ancora il Pontefice – molti imprenditori e altrettante istituzioni europee a cui non mancano genialità e coraggio, potranno intraprendere percorsi di investimento, nei loro Paesi, in formazione, dalla scuola allo sviluppo di veri e propri sistemi culturali e, soprattutto in lavoro”. (Tgcom24)