Operaio di 38 anni viene aggredito e ucciso in fabbrica a calci e pugni da due fratelli suoi colleghi di lavoro

8 Febbraio 2022 - 8:19

Operaio di 38 anni viene aggredito e ucciso in fabbrica a calci e pugni da due fratelli suoi colleghi di lavoro

In provincia di Reggio Emilia, a Codisotto di Luzzara , un operaio di origine indiana di 38 anni è stato aggredito da due fratelli, suoi connazionali operai nella stessa ditta dove lavoravano.

Gli assassini volevano che Ranjeet Bains se ne andasse per far posto al lavoro a un loro amico. Sarebbe questo il movente dell’omicidio dell’operaio indiano.

Secondo quanto ricostruito, l’aggressione sarebbe avvenuta a mani nude e quando sono arrivati i soccorsi il 38enne è deceduto, molto probabilmente per le conseguenze delle botte.

I due aggressori, 40 e 41 anni, sono stati portati in caserma e arrestati in flagranza di reato per omicidio. I fatti e le cause di quanto successo sono al vaglio dei carabinieri della Compagnia di Guastalla e del nucleo investigativo.

I carabinieri, coordinati dalla Procura di Reggio Emilia, hanno avviato indagini e stanno ascoltando i testimoni presenti al momento della lite che sarebbe scoppiata per motivi

banali, riconducibili all’ambito lavorativo. L’operaio morto alla Quattro-B Srl di Luzzara si chiamava Ranjeet Bains. Era nato in India, a Nial, e aveva 38 anni, risiedeva in

provincia di Mantova, dove lascia due figli. Alcuni parenti sono arrivati sul luogo del delitto. Il 38enne è stato colpito ripetutamente con calci e pugni e i due avrebbero infierito anche quando era caduto in terra.

Il 118, chiamato da alcuni colleghi, è intervenuto in via Nazionale con un’ambulanza ma i soccorsi sono stati inutili. Alcuni parenti sono arrivati sul luogo del delitto.

Nelle prossime ore gli investigatori cercheranno di comprendere i rapporti tra aggressori e vittima e come si sono svolti i fatti su cui al momento non sembrano esserci particolari dubbi.

Anche i carabinieri sono arrivati quasi subito, dopo l’allarme dato intorno alle 16.30, e hanno bloccato i due che saranno interrogati in sede di convalida dell’arresto.

Sia i due fratelli che la vittima risiedono nel Mantovano, il confine è a due passi e Luzzara è l’ultimo paese della provincia emiliana verso la Lombardia. Il 38enne lascia una moglie e due figli piccoli.