“O arriva l’accordo, o salta il Governo”: la politica trema

8 Novembre 2018 - 9:53

“O arriva l’accordo, o salta il Governo”: la politica trema

“O arriva l’accordo, o salta il Governo”: la politica trema

“O arriva l’accordo sulla prescrizione o salta il contratto di governo”. A lanciare l’avvertimento è il vicepremier Luigi di Maio. “La prescrizione – ricorda all’alleato Matteo Salvini – è nel contratto e va fatta”. E sulla misura, aggiunge, si deve chiudere votandola dentro il ddl Anticorruzione in aula alla Camera il prima possibile, perché “non possiamo dire alle famiglie delle vittime delle stragi che slitterà tutto all’anno prossimo”.

 “Il tema – sottolinea Di Maio intervistato da Il Fatto Quotidiano – è che quando non ci confrontiamo io e Salvini direttamente aumenta la tensione”. E precisa: “Semplicemente i parlamentari vanno avanti, e retroscena e indiscrezioni si inseguono. Ma la situazione si è sgonfiata”. Sul tema il leader M5s non vuole fare concessioni alla Lega: “Il diavolo – dice – si annida nei dettagli. E’ inutile pensare di favorire la prescrizione con degli escamotage. Non dico che lo voglia fare la Lega, ma noi dobbiamo fare sì che la riforma di questo istituto sia efficace”.
Dopo il vertice che si è tenuto in mattinata a Palazzo Chigi, è arrivato l’annuncio di un accordo tra le parti che compongono l’Esecutivo.  “La norma sulla prescrizione è nel ddl Anticorruzione e andrà in aula la prossima settimana”. E’ quanto ha dichiarato il ministro della Giustizia Bonafede dopo il vertice a Palazzo Chigi. “Resta lo stop della prescrizione dopo la sentenza di primo grado, entrerà in vigore con la riforma del processo penale il prossimo anno”.