Mascherine a 50 centesimi, è polemica: alcuni supermarket ritirano le vendite

29 Aprile 2020 - 11:45

Mascherine a 50 centesimi, è polemica: alcuni supermarket ritirano le vendite

Mascherine a 50 centesimi, è polemica: alcuni supermarket ritirano le vendite.

E’ polemica sulle mascherine vendute a 50 centesimi, prezzo imposto da Domenico Arcuri. Il gruppo di supermercati Crai decide di interrompere, momentaneamente, la vendita: troppo basso il prezzo. Il commissario replica: “Penseremo ai risarcimenti”. E sui pochi Dpi in commercio, aggiunge: “Io più che darli alle categorie indicate non posso fare”. Altra polemica riguarda le Rsa, al vaglio dei Nas che, in tutto il Paese, hanno riscontrato irregolarità.

Case di riposo e strutture per anziani al vaglio dei carabinieri dei Nas in tutto il Paese. Da Catanzaro a Pescara a Cagliari, i militari hanno effettuato sopralluoghi in numerose strutture riscontrando irregolarità e, in vari casi, “gravi non conformità” relative alle misure necessarie per la prevenzione del Covid-19.

La Russia ha registrato altri 5.841 casi di coronavirus nelle ultime 24 ore, che portano il totale a 99.399. Lo ha riferito il Centro nazionale di risposta al Covid-19, precisando che 2.220 casi sono stati registrati a Mosca, 686 nella regione di Mosca e 290 a San Pietroburgo. Secondo quanto riportato dalle agenzie di stampa russe, altre 108 persone sono morte per il Covid-19 nelle ultime 24 ore, che portano il totale a 972 decessi.

“Dobbiamo essere pronti a un eventuale contagio di ritorno”. Così il ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia, a RaiNews24. “Per questo il governo sta insistendo: solo se si protegge la vita poi si preserva l’economia. Siamo vicini a chi non ha potuto riaprire. In sicurezza riapriremo tutto”. (TgCom)