“Le donne le tratto come mi pare”. Mostro uccide la ex a coltellate sotto gli occhi delle figlie

17 Febbraio 2020 - 9:51

“Le donne le tratto come mi pare”. Mostro uccide la ex a coltellate sotto gli occhi delle figlie

“Le donne le tratto come mi pare”. Mostro uccide la ex a coltellate sotto gli occhi delle figlie

“Le donne le preferisco dell’Est, loro non creano problemi e io le tratto come mi pare”, così si esprimeva Francesco Baingio Douglas Fadda, il 44enne sardo soprannominato Big Jim, che nelle scorse ore ha ucciso la sua ex, la 41enne Zdenka Krejcikova, accoltellandola a morte davanti alle figliolette di lei in provincia di Sassari.

“Mi interessano solo due cose: i soldi e le donne” amava dire l’uomo ad amici e conoscenti, come ricostruisce il Corriere della Sera, ma il suo desiderio per le donne era in realtà voglia di controllo e sopraffazione come è emerso dalle prime indagini dei carabinieri sul terribile caso di femminicidio. Per quelle violenze e gli abusi a cui lui la sottoponeva, la 41enne originaria della Repubblica Ceca ma da tempo residente a Sorso, nell’hinterland di Sassari, lo aveva già denunciato per maltrattamenti.

Il 44enne con alle spalle numerose denunce per truffe, droga e violenza, si era rivelato un uomo aggressivo, possessivo e che concepiva la donna come una proprietà. Dopo aver sopportato per lungo tempo le sue violenze e i comportamenti intimidatori, Zdenka Krejcikova aveva deciso infine di lasciarlo raccontando ai carabinieri le angherie subite.

I Militari dell’arma avevano anche intimato all’uomo di allontanarsi da lei ma neanche questo è servito per evitare la tragedia. Secondo una prima ricostruzione, la donna avrebbe accettato di vederlo per l’ennesimo chiarimento ma tra i due sarebbe scoppiata l’ennesima lite. Poi lui ha afferrato un coltello e l’ha rincorsa fino in strada, fino in un negozio dove lei si era riparata pensando di sfuggire alla furia del suo ex compagno.

La 41enne è stata raggiunta da diversi fendenti al petto. Poi, come se lei fosse un oggetto di sua proprietà, ha caricato il corpo agonizzante della vittima in auto tornando indietro per prendere anche le due bambine e sfrecciare via con la sua vettura.

Da Sorso si è diretto a Ossi, dove ha raggiunto l’abitazione di un amico che sorge vicino a una guardia medica e ha abbandonato il corpo massacrato della donna scappando di nuovo con le due bambine in auto. Poi la fuga finale e la cattura finita nel parcheggio di un supermercato.

Fonte: Fanpage.it