L’appello ai giovani: “No assembramenti, vi prego. L’età dei contagiati è più bassa”

14 Luglio 2020 - 13:19

L’appello ai giovani: “No assembramenti, vi prego. L’età dei contagiati è più bassa”

L’appello ai giovani: “No assembramenti, vi prego. L’età dei contagiati è più bassa”
Il direttore sanitario dell’Istituto Nazionale di Malattie Infettive ‘Lazzaro Spallanzani’, Francesco Vaia, ha rivolto un appello ai ragazzi e ha chiesto loro di evitare assolutamente gli assembramenti. Questo anche in considerazione del fatto che, ha ricordato, “l’età media dei contagiati si è abbassata”.

L’appello rivolto dal direttore Vaia ai giovani:

Carissimi giovani, dimostrate di essere la parte migliore di questa società. Mai più assembramenti, vi prego!
Guidate in primalinea questa ‘guerra’, che vinceremo sicuramente, anche e soprattutto dimostrando di saper applicare le regole con disciplina e senso del dovere.
Fate attenzione a come si stanno formando i nuovi contagi, proteggete i vostri genitori ed i vostri nonni con un atteggiamento di responsabilità.
Tenete alta la guardia!
Usciremo da questa situazione anche grazie alla vostra forza e voglia di costruire insieme un mondo migliore. Da questa negatività tiriamo fuori il meglio di noi!
Bollettino Spallanzani: 56 positivi, 4 in terapia intensiva

Il bollettino dello Spallanzani

Ad oggi, martedì 14 luglio, all’Istituto Spallanzani sono ricoverati 69 pazienti. Di questi, 56 sono positivi al tampone per la ricerca del virus Sars-CoV-2 e altri 13 sono sottoposti a indagini. Quattro persone sono ricoverate in terapia intensiva e necessitano di supporto respiratorio. I pazienti “dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono a questa mattina 520”. Così si legge nel consueto bollettino diramato dallo Spallanzani.

La Regione Lazio ha informato che in due mesi sono stati eseguiti oltre 187mila test sierologici, di cui oltre 115mila su operatori sanitari e forze dell’ordine. In questo modo sono stati individuati 407 positivi al tampone per la ricerca del coronavirus, tutti asintomatici.
Fonte: Fanpage.it