Il sindaco di un paesino toglie il semaforo: non facciamo cassa su famiglie

12 Ottobre 2023 - 8:29

Il sindaco di un paesino toglie il semaforo: non facciamo cassa su famiglie

Il sindaco, Elvy Bentani,di un piccolo paese Solesino (Padova), che conta 7mila abitanti. ha deciso togliere il T-red presente sul semaforo che regola il

principale incrocio del piccolo comune all’intersezione tra la statale 16 e la provinciale 48. Un sistema di rilevazione che assicurava all’amministrazione

multe per circa 20mila euro al mese. Il T-red è un occhio elettronico che controlla non solo se l’auto si ferma con il rosso ma anche se supera o meno la linea

di arresto. Anche in quest’ultimo caso scatta la sanzione. Il sindaco, riporta Il Corriere Veneto, ha annunciato il suo “no alle multe per fare cassa”.

“In questo periodo di crisi – ha aggiunto – le famiglie vanno aiutate e non penalizzate. Ok ai velox come prevenzione e per potenziare la sicurezza, ma non

per fare cassa”. Al posto del semaforo e della telecamera sta per essere realizzata una rotonda, costruita con fondi regionali, della Provincia,

e 200mila euro messi dal Comune. “Togliere il semaforo, e dunque privarsi delle entrate del rilevatore, è stata anche una scelta, non solo logistica in

quanto la rotatoria era attesa da anni in quel punto, ma anche di responsabilità nei confronti dei cittadini – ha spiegato Bentani -. Quell’incrocio andava certo

messo in sicurezza, ma non sulle spalle di chi al mattino va al lavoro o sta portando magari i figli a scuola”. Nel 2018, il primo cittadino, aveva tolto lo “Scout speed”,

l’occhio elettronico in modalità dinamica installato a bordo dell’auto dalla polizia locale per rilevare gli eccessi di velocità dei veicoli incrociati per strada. Fonte tgcom24.