Circa gli spiacevoli fatti accaduti ieri durante la trasmissione televisiva “pomeriggio cinque” condotta dalla
sig. Barbara D’Urso, il Movimento “Rialzati Italia” vuole prendere posizione in difesa del vile attacco mosso
nei confronti del Pastore Paolo Vita e di sua moglie e soprattutto in difesa dei valori cristiani in cui crediamo
e della fede che professiamo.
Il taglio giornalistico che la sig D’urso ha dato, ha fatto emergere una figura distorta del nostro credo e
soprattutto ha identificato alcuni membri del nostro corpo ministeriale come degli imbroglioni che
manipolano persone fragili a beneficio dei loro interessi.
Tutto ciò è inammissibile!!!!!
Viviamo in un Paese dove nessuno si indigna se persone benestanti fanno donazioni importanti di migliaia
di euro a diverse denominazioni religiose cattolici, aventisti, ortodossi, battisti, mormoni a fondazioni
benefiche ecc, ma ci si indigna se un pastore a tempo pieno che dedica la sua vita al servizio e al ministero,
riceve un’auto da un membro della sua chiesa, che liberamente decide di regalargliela.
Altresì sembra irreale che una conduttrice che si è sempre definita “credente in Dio” e che vada in
pellegrinaggio a Medjugorie professando a destra e a manca il suo credo cattolico, attacchi in modo
gratuito il principio biblico della guarigione divina, affermando :-“non credete a chi vi dice che Gesù guarisce
attraverso gli uomini perché Gesù guarisce attraverso i dottori”- rinnegando in tal modo i principi della
stessa chiesa cattolica che nei secoli ha riconosciuto miracoli a persone del clero e non, proclamandoli santi
e beati, e denigrando poi il nostro credo paragonandolo a quello dei santoni imbroglioni di dubbia
provenienza.
Forse dietro questi attacchi gratuiti e poco opportuni si nasconde dell’altro??
Noi siamo un Movimento Cristiano che nasce in difesa dei valori in cui ci identifichiamo e in cui crediamo
fermamente!
Noi crediamo nell’istituzione della famiglia tradizionale fondata sul vincolo del matrimonio, crediamo nella
figura genitoriale ben definita ,nell’importanza della figura paterna materna nello sviluppo della personalità
del bambino e quindi dell’individuo, crediamo nella difesa delle fasce più deboli nella società per la tutela e
la dignità del lavoro contro la povertà in ogni sua forma, crediamo nella pari opportunità di accesso, nella
difesa dei diritti fondamentali dell’individuo, nella promozione di politiche a sostegno della difesa delle
donne contro ogni forma di violenza fisica e psicologica e di discriminazione ecc….
Crediamo in un Dio vivente che ci ha trasferito i suoi principi e i suoi valori attraverso la sacra Bibbia e che
abbiamo il dovere e l’onere di tutelare e non possiamo permettere a nessuno di ridicolizzare, denigrare e
veicolare in modo distorto le nostre posizioni e la nostra fede.
Fatevene una ragione!!!!!
Siamo pronti comunque ad intervenire a momenti di confronto per specificare al meglio le nostre idee e i
nostri principi, augurandoci di partecipare a dialoghi costruttivi e liberi da riserve mentali.
