Il figlio di Costacurta colpisce un vigile in volto: chiede scusa alla Polizia di Stato su Instagram

21 Aprile 2023 - 11:49

Il figlio di Costacurta colpisce un vigile in volto: chiede scusa alla Polizia di Stato su Instagram

Achille Costacurta si è pentito. Il figlio di Martina Colombari e Alessandro Costacurta ha chiesto scusa alla polizia con una storia su Instagram. Ha scritto una sola parola:

“Scusa”

Achille è stato denunciato per aver colpito un vigile urbano a Milano. L’episodio è avvenuto martedì sera, mentre il 18enne era in taxi.

Il giovane si era agitato in auto e il tassista si era fermato vicino a una pattuglia di polizia. I vigili erano intervenuti e Achille aveva dato un pugno a uno di loro.

Il figlio di Costacurta era stato portato all’Ufficio centrale arresti della polizia locale. Il padre Alessandro era arrivato all’alba per riprenderselo.

Achille è accusato di resistenza a pubblico ufficiale. Il vigile colpito ha riportato una contusione al volto.

Il gesto del giovane ha suscitato molte critiche sui social network. Molti utenti hanno espresso solidarietà al vigile e indignazione per l’aggressione.

La storia di Instagram è stata la prima reazione pubblica di Achille dopo il fatto. Il ragazzo ha voluto mostrare il suo rammarico per l’accaduto.

Non si sa se la scusa sia stata accettata dalla polizia o dal vigile. Si attendono eventuali sviluppi giudiziari della vicenda.

Achille Costacurta ha sbagliato a reagire con violenza. Il vigile stava solo facendo il suo lavoro e non meritava di essere aggredito. Il ragazzo deve assumersi le sue responsabilità e rispettare le forze dell’ordine.

La scusa su Instagram non basta. È un gesto tardivo e insufficiente. Achille deve chiedere perdono di persona al vigile e alla polizia. Inoltre, deve accettare le conseguenze legali del suo comportamento.

Spero che questo episodio serva da lezione a Achille e a tutti i giovani che si credono al di sopra della legge. La violenza non è mai la soluzione e non porta a nulla di buono. Bisogna educare al rispetto e alla civiltà.