Gino Serrao: «Il profumo è l’essenza della vita»

25 Giugno 2019 - 15:32

Gino Serrao: «Il profumo è l’essenza della vita»

Gino Serrao: «Il profumo è l’essenza della vita»

Napoli. Gino Serrao, un nome una garanzia per l’élite napoletana e non solo. Stilista innovativo che grazie ai suoi abiti sartoriali fa di ogni donna una regina, è pronto, ora, a regalare ancora tante e nuove emozioni: se ogni suo abito incanta, le sue fragranze vi inebrieranno.

Nasce infatti una linea di profumi ideata dallo stesso Gino Serrao che giovedì 27 giugno presenterà presso “Il Bello delle Donne”, via Scarlatti 128 Napoli, dalle ore 16.30 alle 21.

Come nasce l’idea di questa linea di profumi?

«Nasce per un’opportunità creatasi con un fabbricante francese, ma soprattutto per una passione che da sempre mi porto dentro. Sono un amante delle fragranze. Ritengo che il profumo sia l’essenza della vita, senza profumo non sei nessuno. Ma, personalmente non sono uno che ama le griffe, infatti, ho sempre creato da me il profumo che indosso, avvalendomi di oli e fragranze naturali. E devo dire che in primis i miei amici mi chiedevano di produrne qualcuno per loro, perché molto naturali e piacevoli anche per chi magari può e/o riscontra una sorte di allergie o intolleranze ai vari presenti in commercio. Così un po’ per gioco, un po’ per passione sono nati Delirio e Castigo»

A chi ti sei ispirato nel miscelare queste nuove fragranze?

«Castigo è sicuramente, l’essenza perfetta per le persone forti e sicure di sé. Delirio, invece è per le più esuberanti. Devo dire che nonostante il fatto che ancora non li abbia presentati ufficialmente già stanno avendo tantissimo successo. Molte, sono le boutique, non solo a carattere locale, ma anche nazionale che hanno scelto di promuovere questo mio nuovo brand e ne sono molto onorato».

Giovedì il grande evento…

«Esatto, non vedo l’ora di presentarvi questo mio progetto molto carino. Govedì 27 giugno, dalle ore 16.30 alle 21, ci sarà la presentazione ufficiale presso la mia boutique “Il Bello delle donne” in via Scarlatti a Napoli, poi il 6 luglio al Quisisana di Capri».