Fase 2, incubo sulle riaperture: «Effetti dei nuovi contagi solo dal 18 maggio»

14 Maggio 2020 - 16:53

Fase 2, incubo sulle riaperture: «Effetti dei nuovi contagi solo dal 18 maggio»
La Fase 2 è in piena corsa e le riaperture di locali, parrucchieri ed estetisti sono previste per il 18 maggio. Ma è solo dal 18 maggio in poi che si potrà analizzare realmente l’impatto dell’allentamento del lockdown sui contagi da coronavirus.
L’allerta è stata lanciata dalla Fondazione Gimbe, un’associazione che si occupa del monitoraggio dell’assistenza sanitaria attraverso ricerca, formazione e informazioni scientifica.
Secondo gli ultimi dati diffusi, i ricoverati per Covid-19 e le terapie intensive stanno scendendo: quasi 3.600 ricoveri in meno in una settimana, pari un calo del -23%, e una riduzione di 440 posti occupati nelle terapie intensive, pari al -33%.
Tuttavia, osserva il presidente Gimbe Nino Cartabellotta, si tratta di dati che riflettono ancora il periodo di lockdown e «decidere la ripresa di attività e servizi» sulla base di tali dati aumenta il rischio di una seconda ondata all’inizio dell’estate».
«Se lo scorso 8 maggio l’Istituto Superiore di Sanità ha reso noti i valori di Rt, potrà comunicare quelli riferiti al 27 aprile e solo tra due settimane conosceremo l’allentamento del 4 maggio», ha spiegato il presidente.