ERGASTOLO PER ROBERTO RUSSO. Uccise la figlia per vendicarsi della moglie

18 Luglio 2019 - 18:51

ERGASTOLO PER ROBERTO RUSSO. Uccise la figlia per vendicarsi della moglie

È stato confermato anche dalla Corte di Cassazione l’ergastolo per Roberto Russo, 51 anni, l’uomo che cinque anni fa uccise nel sonno la figlioletta dodicenne Laura, nella casa di famiglia a San Giovanni La Punta, nel Catanese. I giudici del Palazzaccio hanno respinto il ricorso dei legali di Russo, che chiedevano di attenuare la condannato e confermato la condanna pronunciata nei primi due gradi di giudizio. “Finalmente anche i tribunali riconoscono la violenza domestica” ha detto Simona Lanzoni di Pangea Onlus, che ha accompagnato la famiglia Zizzo nel percorso legale.

Aspettando il verdetto definitivo Giovanna Zizzo, la mamma della piccola Lauretta e sua sorella Marika, lei stessa sopravvissuta alle coltellate del padre, hanno manifestato in piazza Cavour, davanti alla Cassazione, per ricordare la piccola Laura. Madre e figlia si sono unite all’iniziativa di a rete ‘Reama’ di ‘Fondazione Pangea’ Onlus, e il ‘Giardino segreto’, che forniscono sostegno legale, psicologico ed economico alle famiglie vittime di femminicidio. In foto mamma Giovanna e Marika, la mentre mostrano le foto della piccola Lauretta.