“Era solo uno scherzo”:bullo getta nella pattumiera un bambino autistico

27 Luglio 2022 - 16:27

“Era solo uno scherzo”:bullo getta nella pattumiera un bambino autistico

Per lui era solo uno scherzo,ma a quanto pare è stato uno scherzo di pessimo gusto.

Un ragazzo di 24 anni ha riferito alla polizia, dopo aver gettato un bambino affetto da autismo in un cassonetto dell’immondizia,che si trattava solo di uno scherzo.

La vicenda a Blackburn, nel Regno Unito, dove il giovane Jordan Scott è riuscito a cavarsela con 100 ore di servizio sociale alla comunità e un risarcimento delle spese legali pari a poco più di duecento sterline.

Una sentenza non proprio accettata a pieno dalla famiglia del bimbo la quale ritrova che la pena sarebbe dovuta essere molto più severa.

“Sono molto arrabbiata, abbiamo tutte le prove compreso il video dalla telecamera del campanello ma non ha fatto alcuna differenza con la sua condanna: è disgustoso” ha dichiarato la donna ai giornali inglesi.

“I miei figli stavano già soffrendo a causa di altre cose che sono successe nelle loro vite, di cui le persone nel quartiere erano a conoscenza, incluso Jordan Scott. Quindi mettere mio figlio di otto anni in un cestino, che è un’anima così bella, ha riportato indietro tutti i ricordi del passato e non riusciva a capire perché qualcuno potesse farlo a una persona che non farebbe male a una mosca. Ha ancora gli incubi adesso. Jordan Scott è solo un bullo” ha aggiunto la donna.

Nell’aggressione colpito anche il fratello maggiore del bimbo che era intervenuto per aiutarlo. “Jason non ha fatto nulla per meritare quell’attacco. Non aveva mai fatto a botte, i miei ragazzi non sono violenti. Vorrei tanto averli allevati in quel modo, per difendersi da uomini come Jordan Scott” si è sfogata la madre, proseguendo: “Ho il cuore spezzato per questa sentenza perché i bulli come lui meritano di più, ma ora la verità è palese e voglio solo continuare a cercare di costruire la mia vita e quella dei miei figli”. La famiglia è stata costretta ad allontanarsi dalla zona a causa del trauma dell’aggressione.