Ciclista contro le barriere durante la volata: è in coma

6 Agosto 2020 - 10:40

Ciclista contro le barriere durante la volata: è in coma

Lo stato di salute del corridore olandese, Fabio Jakobsen, vittima di una terribile caduta ieri al traguardo a Katowice nella prima tappa del Giro ciclistico della Polonia, rimane “grave” ma e’ “stabile”.

E’ quanto hanno indicato questa mattina i medici dell’ospedale in cui l’atleta si trova. Il corridore della Deceuninck-Quick Step ha subito un intervento chirurgico alla testa durante la notte di cinque ore ed e’ ancora in terapia intensiva, in coma indotto.

“E’ stata eseguita una Tac e il cervello non sembra essere stato danneggiato. Le principali lesioni sono sul viso. Fortunatamente, gli occhi non sono stati colpiti.

Le sue condizioni sono gravi ma stabili”, ha detto Pawel Gruenpeter, vicedirettore dell’ospedale Sosnowiec. “Oggi proveremo a farlo uscire dal coma”, ha aggiunto.

Jakobsen, 23 anni, e’ caduto rovinosamente poco prima della linea del traguardo nella prima tappa del Giro di Polonia. L’olandese e’ stato schiacciato dal suo connazionale Dylan Groenewegen mentre era in volata a tutta velocità.

Poi e’ volato oltre le barriere che delimitavano il percorso. L’organizzatore della gara Czeslaw Lang ha dichiarato di essere “piuttosto sollevato” dopo aver parlato con i medici.

“Dopo aver visto l’incidente, temevamo il peggio, ma ora sappiamo che la situazione e’ grave ma stabilizzata”, ha aggiunto.